Aperta indagine sulla morte di Perazzini e Gualdi, i due alpinisti scomparsi sul Gran Sasso

Nuovi sviluppi sulla morte dei due alpinisti santarcangiolesi Luca Perazzini e Cristian Gualdi. La Procura di Teramo ha infatti aperto un’indagine, al momento a carico di ignoti, a seguito dell’esposto presentato dagli avvocati Luca Greco e Francesca Giovanetti, che rappresentano il fratello di Perazzini. Ed è lo stesso avvocato Greco a confermare l’apertura dell’indagine comunicata dai media abruzzesi.

Gli inquirenti hanno avviato gli accertamenti, partendo dall’acquisizione dei video contenuti negli smartphone dei due santarcangiolesi, scomparsi sul Gran Sasso lo scorso 22 dicembre, dopo essere stati sorpresi da una bufera di neve a una quota di 2700 metri, e i corpi erano stati rinvenuti cinque giorni dopo.

La famiglia vuole avere chiarezza su efficacia e tempestività dei soccorsi; inoltre a suscitare dubbi è la mancata chiusura della funivia di Monte Cerreto, visto che era stata diramata un’allerta meteo dalla Protezione Civile.