Area vasta Romagna: TAR respinge ricorso
Via libera definitivo anche dal Tar all’installazione dei macchinari all’interno della nuova struttura di Pievesestina, dove nel giro di pochi mesi si trasferirà tutta l’operatività relativa agli esam...

Via libera definitivo anche dal Tar all’installazione dei macchinari all’interno della nuova struttura di Pievesestina, dove nel giro di pochi mesi si trasferirà tutta l’operatività relativa agli esami esterni e specialistici di secondo e terzo livello di Area Vasta Romagna, divenendo questa struttura il nodo centrale della rete dei laboratori della Romagna. Lo hanno reso noto, con un comunicato congiunto, i direttori generali delle Ausl di Cesena, Forlì, Ravenna eRimini (Maria Basenghi, Claudio Mazzoni, Tiziano Carradori e Marcello Tonini). Il Tar di Bologna – spiegano – ha respinto il ricorso presentato sull’appalto di fornitura di macchinari diagnostici necessari al funzionamento del maxi Laboratorio Analisi e dell’Officina Trasfusionale di Pievesestina, indetto dall’Ausl di Cesena, azienda capofila del progetto di Area Vasta Romagna, il 24 luglio 2007. "Ricorso che peraltro non ha mai ritardato l’installazione dei macchinari diagnostici". L’appalto, la cui base d’asta era di quasi 45 milioni di euro, era stato aggiudicato al raggruppamento temporaneo d’impresa (Rti) composto dalle ditte Roche Diagnostics spa e Dasit spa, il cui progetto era stato giudicato il migliore fra quelli presentati. Il rigetto del ricorso da parte del Tar – sottolineano i direttori generali – "va a consolidare e rafforzare il progetto di Area Vasta Romagna per la realizzazione del Laboratorio Analisi e dell’Officina Trasfusionale Unici, confermando la validità e legittimità del lavoro svolto e la scelta delle quattro Aziende di Area Vasta di aggregare i servizi a supporto dell’attività clinica per migliorare la qualità delle prestazioni erogate al cittadino e ridurre i costi ed i tempi di risposta". L’esito favorevole del ricorso è stato accolto con soddisfazione da tutte e quattro le Aziende Usl "che, in questo modo, procedono nei tempi stabiliti alla messa in opera del nuovo laboratorio romagnolo. Un grazie soprattutto per il prezioso contributo di tutti gli operatori di Area Vasta che hanno lavorato fino ad ora e continueranno a lavorare con la consueta dedizione e professionalità".