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Asilo nido a Poggio Torriana: "ancora liste d’attesa e nessun potenziamento in vista"

A segnalare la situazione il gruppo “Siamo Poggio Torriana”

A cura di Redazione
13 marzo 2025 13:04
Asilo nido a Poggio Torriana: "ancora liste d’attesa e nessun potenziamento in vista" - Asilo Nido repertorio
Asilo Nido repertorio
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A Poggio Torriana si ripresenta il problema della lista d’attesa per l’asilo nido, con molte famiglie costrette a cercare soluzioni private o in altri comuni. A segnalare la situazione Andrea Monaci di SiAmo Poggio Torriana che critica la mancanza di programmazione e propone una gestione condivisa del servizio con i comuni vicini per offrire soluzioni concrete alle famiglie.

Monaci parla di “vergognosa vicenda della lunghissima lista di attesa dello scorso anno, con 33 piccoli in lista d’attesa” e di bis per quest’anno. “Ma il sindaco Raggini all’interrogazione della nostra consigliera Loretta Contucci aveva risposto che il potenziamento del servizio nido d’infanzia non era in programma”.

“Ne abbiamo avuto conferma – attacca Monaci –con l’approvazione del bilancio preventivo, fatto di incrementi alle imposte locali e zero investimenti, pur non risolvendo lo squilibrio finanziario dell’Ente”.

Con la riapertura delle iscrizioni, argomenta, “ci ritroveremo una nuova lista di attesa che priverà molti piccoli nostri concittadini di un servizio essenziale, quanto fondamentale per la loro formazione. Non abbiamo contezza dei dati demografici dei nati nel 2023, che andranno dunque al nido per la prima volta quest’anno: ma se il trend demografico sarà simile a quello dell’anno precedente, non avremo buone notizie”.

Alla carenza di posti, attacca Monaci, “si aggiunge anche una inspiegabile decisione tecnica: non sfruttare tutti i posti disponibili presso la sede del nido nella frazione di Torriana. Per quale motivo? Su 13 posti disponibili , ce ne sono effettivi solo 7 .Non è possibile trasferire la capienza non sfruttata sulla sede di Poggio Berni?”.

Una delle forze di opposizione boccia l’amministrazione comunale, esprimendo indignazione“per questa incapacità di programmazione”che causa un danno alle famiglie, costrette “a rivolgersi a sedi private o in altri Comuni”.

“Perché non programmare in sede di Sub Ambito dell’Unione, con i comuni di Santarcangelo e Verucchio un servizio comune di Asilo Nido per dare risposte concrete a tutte le famiglie del Territorio ?“, chiosa Monaci.

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