Attesa per Cecilia Sala: 'Sta bene, è in cella da sola'
L'iraniano arrestato a Milano 'respinge tutte le accuse'

Il governo è al lavoro per riportare in Italia Cecilia Sala, la giornalista arrestata il 19 dicembre e ancora in carcere a Teheran senza che siano state formalizzate accuse a suo carico. ‘È in buona salute, è in una cella da sola. Attraverso il ministero degli Esteri dell’Iran, su consegna della nostra ambasciata, riceverà beni di prima necessità’, dice il ministro degli Esteri Tajani. Parla per la prima volta la premier Meloni, che chiede ‘massima cautela e discrezione’ ai media italiani. Per il legale di Mohammad Abedini Najafabadi – il cittadino iraniano di 38 anni fermato il 16 dicembre a Malpensa con l’accusa di terrorismo e ora in carcere a Opera, il cui caso potrebbe essere legato all’arresto di Sala – ‘pur essendo gravi le accuse, la sua posizione è molto meno grave di quanto può sembrare. Lui respinge le accuse e non riesce a capire i motivi dell’arresto’, afferma l’avvocato.