Backstage Film Festival a Cesena

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Si apre domani mercoledì 7 aprile la 6ª edizione del Backstage Film Festival, il festival dedicato ai retroscena del fare cinema in Italia sviluppatosi nel corso degli anni promosso dal Centro Cinema Città di Cesena. Fino a venerdì 9, per tre giorni l’attenzione è rivolta al dietro le quinte del cinema italiano attraverso la proiezione dei backstage dei film e serie televisive e la presentazione dei migliori documentari che analizzano il cinema e i suoi protagonisti, dietro e davanti la macchina da presa.
Ad inaugurare la prima giornata del festival e l’inizio delle proiezioni è Leonardo Scarpa, che domani pomeriggio alle 17 incontra il pubblico del Centro Cinema per raccontare tutti i segreti dell’essere scenografo,  fra aneddoti, soddisfazioni e difficoltà, inaugurando così la sezione “Mestieri del cinema”. Scarpa ha lavorato con molti registi di rilievo nel cinema italiano: Pupi Avati (Gita scolastica, Noi tre, Festa di Laurea), Marco Bellocchio (Enrico IV, Gli occhi e la bocca), Carlo Mazzacurati (Il prete bello, Il toro, Vesna va veloce, La lingua del santo), firmando inoltre, tra le altre, le scenografie di Dazeroadieci di Ligabue, Baciami piccina di Cimpanelli e della serie tv L’ispettotore Coliandro dei Manetti Bros. Nel corso dell’incontro verranno proiettati alcune sequenze di film dove racconterà i segreti del suo mestiere.  
A seguire proiezione del  backstage di Tutta colpa di Giuda, della videomaker Antonella Grieco.
In serata, primo appuntamento con i documentari in omaggio al cinema di ieri  ai suoi protagonisti: alle 21 il direttore della Fondazione Federico Fellini di Rimini Vittorio Boarini interviene a presentare Noi che abbiamo fatto la dolce vita, un documentario ideato da Tullio Kezich e diretto da Gianfranco Mingozzi, aiuto regista di Fellini per La dolce vita, che è stato girato in occasione del cinquantesimo anniversario del capolavoro di Fellini che vinse la Palma d’Oro a Cannes nel 1960. Il video è dedicato a Tullio Kezich, sceneggiatore e critico cinematografico scomparso l’estate scorsa. Si apre con una frase di Mastroianni: “Aver partecipato a La dolce vita è un po’ come avere fatto il servizio militare insieme, è un’esperienza che unisce”. Alternando immagini del film  materiali di repertorio, il video è basato su interviste agli autori, a cominciare dallo stesso Fellini e dallo sceneggiatore Tullio Pinelli. Seguono poi gli attori, da Marcello Mastroianni a Anita Ekberg, Magali Noël e altri collaboratori.
Dopo l’incontro con Boarini segue la proiezione dei video in concorso: in programma il backstage di Baarìa di Giuseppe Tornatore (videomaker Marta Spedaletti), Mine vaganti di Ferzan Ozpetek (videomaker Gianni De Blasi), 8 donne per due partite di Enzo Monteleone (videomaker Lourenco De Almeida), Sotto il mio giardino di Andrea Lodovichetti (videomaker Nicola Nicoletti).
Al termine delle proiezioni, una giuria popolare assegnerà un premio al miglior backstage fra quelli in concorso; un altro premio sarà assegnato dagli studenti delle scuole medie superiori di Cesena. Una giuria tecnica composta da Gloria De Antoni, autrice, Oreste De Fornari, critico e Sara Schivazappa, attrice indicherà il miglior backstage e potrà segnalare altri lavori più meritevoli.
La cerimonia di premiazione del Backstage Film Festival si terrà sabato 10 aprile, alle ore 18.30, presso la Sala Rossa del Centro Culturale San Biagio, in concomitanza con le premiazioni di CliCiak.
L’ingresso alle proiezioni è gratuito.

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