Bando anticrisi, approvati criteri
Nella seduta di oggi la Giunta comunale ha approvato gli elementi che saranno alla base dell’emissione del Bando a sostegno del reddito per i nuclei familiari in situazione di temporanea difficoltà a...

Nella seduta di oggi la Giunta comunale ha approvato gli elementi che saranno alla base dell’emissione del Bando a sostegno del reddito per i nuclei familiari in situazione di temporanea difficoltà a causa dell’espulsione dal mondo del lavoro di uno o più membri. Il provvedimento segue la delibera con cui la Giunta regionale dell’Emilia-Romagna ha approvato il Programma straordinario a contrasto della crisi economica e ha stanziato, in particolare, 195.540,81 euro a favore del Comune di Rimini. La delibera regionale chiede quindi al Comune di predisporre un bando rivolto ai cittadini residenti, con cui saranno assegnati i contributi.
Saranno beneficiari del bando i cittadini residenti che a partire da una data successiva al 1 ottobre 2008 si trovino in una delle seguenti condizioni:
– lavoratori disoccupati da almeno due mesi a causa di licenziamento per giusta causa
– lavoratori disoccupati da almeno due mesi a causa della scadenza di un precedente contratto di lavoro a termine non rinnovato (compresi contratti di collaborazione, a progetto e di somministrazione)
– lavoratori collocati in cassa integrazione guadagni o sospesi da almeno due mesi e/o interessati da una riduzione dell’orario pari almeno al 50% del limite contrattuale individuale
Il contributo sarà calcolato sulla base di precisi parametri, tra cui una certificazione Isee del nucleo del richiedente non superiore a 30.000 euro. L’importo massimo del contributo, che sarà erogato una tantum, è di 2600 euro.
Le spese ammesse a contributo saranno quelle sostenute dal nucleo familiare del richiedente per l’acquisto di libri scolastici, spese mediche e medicinali non rimborsabili dal Ssn, bollette del gas, spese per l’affitto dell’abitazione, quota interessi della rata del mutuo per la casa di residenza.