Basket, i Tigers 'artigliano' la capolista Budrio (73-57) con una grande prestazione corale
Il coach: 'E' stata una vittoria importantissima, contro un’ottima squadra, fino a quel momento imbattuta'

Fast Coffee Villanova Tigers sfodera una bella prestazione corale e “graffia” la capolista Budrio, fin qui imbattuta: alla Tigers Arena finisce 73-57.
Le Tigri venivano da due sconfitte consecutive, e quando gli emiliani partono davvero forte con 5-0 di parziale, sugli spalti qualcuno ha temuto il peggio. Sugli spalti, ma non in campo. Una cometa dall’arco di Zanotti e un gioco da tre punti del play Mazzotti hanno ristabilito l’equilibro, poi i Tigers hanno iniziato ad imporre il loro gioco. Molto decisi e concreti, i biancoverdi (che riabbracciavano il lungo Bollini dopo quasi 1 mese) difendono con aggressività chiudendo il primo quarto sul punteggio di 23-16.
Nella ripresa i Villanoviani soffrono un po’ la fisicità degli avversari e sono stati meno lucidi in attacco, però con alcune buone giocate di Zannoni (30 p al termine della gara) e con un’insidiosa zona 2-3 riescono comunque a mantenere il vantaggio chiudendo all’intervallo lungo sul punteggio di 36-31.
La vera svolta della gara arriva nel terzo periodo. L’intensità dei Tigers mette in crisi Budrio, e i biancoverdi trovano soluzioni in campo aperto, sfruttando il disequilibrio della difesa emiliana. Alla sirena il vantaggio diventa importante: +13, 56-43, con Bomba sugli scudi (13 p) in entrambe le fasi di gioco e grazie ad uno strepitoso Zanotti (17 p) che segna a ripetizione e in ogni maniera.
I Tigers hanno le mani sul volante e non lo mollano più. Coach Amadori fa ricorso alla panchina (come nel resto del match) e il risultato non cambia, con i padroni di casa bravi a gestire bene i possessi e, mettendo spesso palla vicino a canestro, riescono ad annullare con maturità un parziale dei bolognesi frutto di qualche palla persa sulla zone press e di alcune superficialità individuali. Nei 5’ finali quello delle Tigri è una muraglia cinese difensiva, i rimbalzi sono tutti biancoverdi: ormai padroni del campo, i biancoverdi dilatano persino il vantaggio fino a chiudere il match sul punteggio di 73-57.
“E’ stata una vittoria importantissima, contro un’ottima squadra, fino a quel momento imbattuta – è giustamente soddisfatto lo skipper Villanoviano Michele Amadori – Venivamo da due sconfitte consecutive, sono contento della reazione dei ragazzi. Contro la capolista Budrio è stata una prova d’orgoglio, di sacrificio e di grande agonismo. Abbiamo dimostrato di essere squadra, ho visto il gruppo compatto, c’era gran voglia di rivalsa e abbiamo meritato di strappare il foglio rosa con una grande prestazione”.
Nelle foto Alfio Sgroi: l’ala piccola Enrico Zanotti