"Basta soluzioni violente": Europa Verde Rimini contro l'abbattimento dei lupi

Convivenza uomo-lupo: “Niente allarmi, servono prevenzione e dati scientifici”

A cura di Glauco Valentini Redazione
07 dicembre 2025 17:13
"Basta soluzioni violente": Europa Verde Rimini contro l'abbattimento dei lupi -
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Europa Verde Rimini interviene nel dibattito sulla presenza del lupo nel territorio provinciale, invitando a evitare allarmismi e a basare ogni decisione su dati scientifici e misure di prevenzione.

I coportavoce provinciali Simona Pronti e Claudio Cerquetti definiscono il ritorno del lupo “un successo della conservazione” e ricordano che la specie è protetta. Allo stesso tempo riconoscono le difficoltà degli allevatori, sottolineando la necessità di “gestire il conflitto con strumenti efficaci, non demonizzando un animale selvatico”.

Il gruppo indica tre priorità di intervento. La prima riguarda il sostegno alla zootecnia: Europa Verde chiede procedure più semplici per accedere ai fondi destinati a recinzioni elettrificate, cani da guardiania e misure di difesa, oltre a indennizzi più rapidi e completi per i danni subiti.

La seconda è la corretta informazione dei cittadini. Il movimento sollecita campagne comunali basate sui dati di Ispra e Cnr per contrastare la disinformazione e promuovere comportamenti adeguati in presenza di fauna selvatica, prevenendo anche il fenomeno dei “lupi confidenti”.

Terzo punto, il monitoraggio scientifico. Per gli esemplari che si avvicinano ai centri abitati, Europa Verde chiede interventi mirati e non cruente tecniche di dissuasione, eventualmente accompagnate da traslocazioni nei casi di effettiva necessità.

Il movimento respinge con fermezza ogni ipotesi di abbattimento, ritenuta illegale e inefficace. “La convivenza si costruisce con rispetto della biodiversità e strumenti moderni di gestione del territorio”, affermano, auspicando che le istituzioni respingano “soluzioni semplicistiche e violente”.

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