Bilancio solido, opere pubbliche e futuro: il Sindaco traccia la rotta di Bellaria Igea Marina
Dal turismo alla scuola, passando per lo sport e la cultura, Giorgetti illustra traguardi e sfide per il 2026, anno dei 70 anni del Comune
La posizione di Bellaria Igea Marina rispetto al panorama locale e nazionale, i traguardi raggiunti sul piano delle opere pubbliche, a partire dall’edilizia scolastica e dalle strutture sportive, la fotografia di un bilancio comunale sano e di una imposizione fiscale che scende. Poi ancora le nuove sfide che attendono il turismo, la necessità di sostenere il commercio ed un plauso a quelle eccellenze che tengono alto il nome della città: sullo sfondo di un 2026 che vedrà, tra le ricorrenze più importanti, i 70 anni dall’istituzione del Comune autonomo di Bellaria Igea Marina.
Questi i principali temi toccati dal Sindaco Filippo Giorgetti nel tradizionale saluto di fine anno (trasmesso e disponibile in forma integrale sulla pagina Facebook del Comune di Bellaria Igea Marina), pronunciato in una Sala del Consiglio gremita ed a cui hanno preso parte, tra gli altri, autorità militari, rappresentanze del mondo politico, economico ed associativo. Un’occasione che il primo cittadino ha voluto simbolicamente fissare proprio per la vigilia di Natale: completata da un brindisi ed un piccolo buffet, per incontrare la cittadinanza e vivere da comunità lo spirito natalizio.
Questo il testo integrale del discorso pronunciato dal Sindaco Giorgetti:
“Vorrei cominciare ricordando rapidamente alcune tappe dell’anno che sta per concludersi. Dodici mesi non banali.
Un anno in cui sono stati diversi i palcoscenici nazionali e internazionali che hanno visto Bellaria Igea Marina ritagliarsi un ruolo da protagonista. Penso alla vittoria prestigiosa del concorso mondiale Communities in Bloom dedicato ad allestimenti floreali e verde urbano, penso alle attività che vedono Bellaria Igea Marina centrale nel Forum Italiano per la Sicurezza Urbana: consesso di cui ho l’onore di essere Vice Presidente. Un ruolo che si unisce alla vice presidenza vicaria di Anci per la Regione Emilia Romagna.
Non mi sottraggo a una battuta sull’immobile confiscato alla criminalità di via Baldini: le criticità emerse, che vedono il Comune di Bellaria Igea Marina esente da responsabilità, ed anzi potenziale parte lesa, non ci fanno rimpiangere le scelte compiute.
Siamo e saremo determinatissimi, dalla parte della legalità ed a fianco dei concittadini disabili che in quei locali, ristrutturati e restituiti alla collettività, hanno trovato casa.
Non ho indugiato sui traguardi menzionati poco fa, con spirito vanaglorioso, bensì li porto alla vostra attenzione per ciò che significano nel percorso di consolidamento di una dimensione per Bellaria Igea Marina sulla strada di una sprovincializzazione a cui abbiamo l’obbligo di guardare, la quale passa attraverso un salto di qualità che vogliamo sia trasversale tra i diversi ambiti. Non posso non ricordare, in tal senso, i mattoni preziosi che, su quella strada, sta ponendo uno ad uno il nostro mondo della cultura. Il convegno di studi internazionali su Panzini svolto questo mese all’Università di Venezia ne è esempio paradigmatico. In un campo in cui è doveroso ricordare la crescita costante della nostra stagione teatrale attrattiva verso i comuni limitrofi, le attività del Centro Vittorio Belli, splendido punto fermo della nostra vita culturale, ma anche l’ambizioso posizionamento, tra arte e cinema, che sta vedendo protagonista una realtà come Castello Benelli. Cinema di cui il Bellaria Film Festival in grande crescita è sempre più punto di riferimento imprescindibile nel panorama nazionale e internazionale.
Riavvolgendo il nastro di questo 2025, mi piace inoltre ricordare il filo rosso, tutto al femminile, che lo ha tenuto idealmente legato.
Appunto una edizione del BFF in rosa con oltre il 70% di registi donne, l’intitolazione del nostro Istituto Comprensivo a Rita Levi Montalcini e tra novembre e dicembre, una serie di eventi che hanno celebrato, in maniera profonda e diffusa, la Giornata nazionale contro la violenza sulle donne.
Una sottotrama tutta al femminile della vita amministrativa di Bellaria Igea Marina a cui tengo in maniera particolare, nella quale spicca per valore simbolico l’intitolazione di una via di Bellaria Igea Marina a una figura immensa, Oriana Fallaci.
Un anno, il 2025, che ci ha visto compiere passi fondamentali sul fronte delle opere pubbliche, in cui il Comune di Bellaria Igea Marina continua a spiccare per il rigore e la puntualità nel rispetto delle scadenze, a cominciare da quelle dettate dal PNRR. Abbiamo concluso e inaugurato un intervento chiave, il pennello di prolungamento del molo di levante, abbiamo ultimato una rigenerazione degli impianti sportivi senza precedenti, tanto per portata quanto per valore economico; riqualificazione ed efficientamento energetico dello stadio Nanni e del Palazzetto dello Sport di Igea, l’adeguamento sismico, il nuovo manto e la riqualificazione della palestra e delle aree esterne alla scuola Panzini, nonché l’ultimazione della moderna e funzionale nuova palestra alla primaria Ferrarin: la più bella palestra scolastica della Provincia. Spazi a disposizione soprattutto dei giovani, investimenti che riteniamo fondamentali sul capitale umano di domani.
Edilizia scolastica che sarà protagonista anche nel 2026, con la conclusione dei lavori di ampliamento e rigenerazione alla Ferrarin ‘tout court’, nonché la realizzazione della nuova primaria con palestra in via Rossini: per cui la prima campanella suonerà a settembre 2026.
Interventi che cubano complessivamente sul tema sport e scuola, cioè qualità della vita e benessere giovanile, per circa 15 mln di euro.
Oltre ovviamente al nuovo lungomare di Igea Marina: un’altra rigenerazione urbana che non stento a definire epocale e le cui attività stanno bruciando le tappe, addirittura in anticipo rispetto al cronoprogramma previsto.
L’anno appena concluso ci ha visto celebrare l’80 anniversario della Liberazione e del passaggio della Linea Gotica sui nostri territori: con immutata riconoscenza verso i protagonisti di quegli anni così cruciali per la libertà e la democrazia del nostro Paese. Li ho sempre voluti definire ‘coloro che hanno scelto di stare dalla parte giusta’, e credo che dalla parte giusta si siano schierati tutti coloro che, a partire da un partigiano che sarebbe poi diventato il nostro primo Sindaco, Nino Vasini, una decina di anni dopo si sono spesi per alimentare quello che inizialmente era un sogno e che il 28 febbraio 1956, diventò realtà con l’istituzione del Comune autonomo di Bellaria Igea Marina. Per la nostra comunità, il 2026 sarà quindi anche e soprattutto il 70^ anniversario di quella nascita: la cui memoria terremo viva con una serie di iniziative, le quali presto saranno ufficiali e rese note, che vogliono legare passato, presente e futuro.
Nel contesto delle quali coinvolgeremo il neonato Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, insediatosi proprio gli scorsi giorni: avrei voluto fosse con me il giovane primo Sindaco delle Ragazze e dei Ragazzi Pietro Riccio, ma impegni familiari non gli hanno reso possibile essere presente ma in rappresentanza abbiamo la Presidente del CCRR Beatrice Bettini.
Non potrà che avere un ruolo centrale anche nel nuovo anno, il mondo del turismo, che per Bellaria Igea Marina ha vissuto nel 2025 un momento di svolta con l’introduzione dell’Imposta di Soggiorno.
Mi sia consentito, a tal proposito, rivolgere un ringraziamento ai nostri uffici comunali dedicati ai tributi, che hanno accompagnato con estrema disponibilità tutti gli addetti ai lavori nella fase di transizione e di aggiornamento delle piattaforme software, ma anche agli stessi operatori del settore ricettivo, per l’approccio collaborativo e positivo sempre dimostrato.
Non è tuttavia l’Imposta di Soggiorno, la notizia che l’anno in corso ci lascia in eredità parlando di turismo. Anni difficili e sfide che non ci lasciano indifferenti sul turismo. C’è la lavorare e tanto: ciò che facciamo quotidianamente grazie al contributo straordinario di Fondazione Verdeblu, delle associazioni di categoria, ma anche della DMO e di quel sistema di benchmark che ci consente di orientare le nostre scelte, in primis in termini di promozione turistica, sulla base di un’analisi professionale e competente dei dati. Per questo l’ingente opera di riqualificazione degli spazi pubblici che anticipa e dà il là alla riqualificazione dell’offerta turistica privata è una priorità: ricordo il Lungomare Carrà, Piazza Don Minzoni, Piazza Alda Merini, viale Ennio, via Metauro, Via Panzini, il prolungamento del porto e il Lungomare di Igea in corso… in questi 7 anni opere che hanno riguardato con visione comune e organica ampi tratti di città per importi anche in questo caso di oltre 15 milioni di euro.
Mi avvio alla conclusione, rivolgendo una menzione meritata ad alcune grandi eccellenze della nostra comunità.
Al mondo dello sport, fatto di società, associazioni, ma anche gruppi spontanei e singoli atleti i quali, a più livelli ed in diverse discipline, hanno regalato a Bellaria Igea Marina soddisfazioni enormi nell’anno in corso: dalle discipline legate al mare ai motori, passando attraverso tutte le attività su strada a partire dalla corsa. Due nomi su tutti, due ragazzi che hanno reso la nostra città orgogliosa: Filippo Orlandi, campione nazionale di moto, e Giulio Vasini, che ha raggiunto il quarto posto ai mondiali di SUP a El Salvador, dove insieme alla concittadina Lisa Venturi erano portabandiera belligeani fra i pochi rappresentanti dell’Italia. Uno dei nostri fiori all’occhiello è poi quella Scuola Karate-Do Shotokai che ha compiuto quest’anno 50 anni: una realtà che si è sempre distinta per serietà e capacità di coinvolgere tanto i giovani quanto gli adulti, traducendo a pieno la passione e la dedizione straordinaria del Maestro Roberto Alpi.
A tutti coloro che sono impegnati nel terzo settore: sportivo ma anche culturale, sociale, civico, religioso… un rinnovato ringraziamento a nome di tutta la città.
Menziono alcune realtà, anche se idealmente le vorrei abbracciare tutte: Avis, che da quest’anno opera nella sua nuova sede, la nostra Protezione Civile, fondamentale in tante circostanze, le tante associazioni di volontariato che ci supportano nella custodia e controllo del territorio:
Associazione Nazionale Carabinieri, Ass. Polizia di Stato, Ass. Guardie Carcerarie, gli amici delle Guardie Ecozoofile e importante e preziosa novità del 2025: le decine di cittadini che hanno aderito al nuovo progetto di controllo di comunità.
Risorse in più che coadiuvano il lavoro svolto da tutte le donne e gli uomini in divisa impegnati quotidianamente sul fronte della sicurezza. A tutte le Forze dell’Ordine, la mia profonda gratitudine, con un ringraziamento particolare verso l’Arma dei Carabinieri, guidata, da quest’anno, dal Luogotenente Luigi Migliore.
Tante le sfide che ci attendono. Oltre al turismo, un tema che non smette di essere attuale è quello del commercio e la tenuta degli esercizi di prossimità: che passa dalle scelte di tutti i giorni e rispetto alla quale, senza remore, vi invito a scegliere sempre di più i nostri negozi per gli acquisti anche quelli quotidiani. Sono presidi di cura del territorio, ogni luce che si spegne è una perdita per tutti noi. Penso al tema dell’accesso alla casa, a quel sistema idrogeologico che prepotentemente negli ultimi anni è diventato centrale nell’agenda dei nostri territori. Compiuto un passo significativo per la messa in sicurezza del porto con il nuovo pennello, completato dall’innalzamento delle sponde del fiume Uso ad opera della Regione, opere complessive per 5 milioni di euro, abbiamo stanziato per il terzo anno consecutivo 200.000 euro per le fogne bianche.
Investimento mai fatto prima da nessuna amministrazione, che consentirà interventi in via Pisacane - Giorgetti e via Verdi. Abbiamo dato il via inoltre a progettazioni risolutive per la vena grande e la zona di via Ovidio - via Plauto, che avranno esiti fra il 2026 e il 2027.
Se possiamo guardare a queste sfide con impegno e ottimismo è anche in ragione di un bilancio sano, ancora una volta approvato entro il 31 dicembre: garantendo così rispetto delle normative, credibilità finanziaria verso i nostri interlocutori e la possibilità di avviare, già i primi giorni di gennaio, bandi, affidamenti e nuovi investimenti. Stiamo riuscendo a fare tutto questo alleggerendo la pressione fiscale, siamo l’unico comune che nel 2025, confermato per il 2026, ha aumentato la soglia di esenzione dell’addizionale comunale IRPEF, che ora vede esenti il 49% dei cittadini di cui il 45 % dei pensionati ed il 50 % dei lavoratori dipendenti. Una riduzione della pressione fiscale che ha riguardato complessivamente il 93% dei cittadini considerando anche la riduzione IMU per le categorie D2. In poche parole, servizi invariati ma meno burocrazia e meno tasse.
Vorrei concludere dando un benvenuto a tutti i nuovi assunti in municipio nell’anno solare, sentitevi parte di questa bella comunità, e vorrei salutare e ringraziare Stefano Galassi che per tanti anni ha servito con dedizione e mitezza il Comune di Bellaria Igea Marina, da poco in pensione.
Prima di avventurarci nel nuovo anno permettetemi di rivolgere un pensiero a chi non c’è più e ci ha lasciato nel 2025, per tutti ne cito solo alcuni: un commosso saluto a una persona stimata e amministratore di lungo corso, Roberto Sancisi, nonché a Federica Giorgetti, una ragazza splendida che si è fatta volere bene da tutti, nella sfera privata come in quella lavorativa. Ma anche al giovanissimo Evan Oscar Delogu, infine proprio a inizio anno, ci ha lasciato Monia Angeli, voce potente e anima gentile.
Conservando nel cuore coloro a cui abbiamo voluto bene, auguro a ciascuno di voi di vivere un Santo Natale di relazioni e valori e di avventurarci con determinazione, impegno, fiducia e Speranza nel nuovo anno."
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