Bimba in coma aver ingerito droga: genitori a processo, sentenza l’8 luglio

Nel maggio 2020, a Rimini, una bambina di un anno finì in coma dopo aver ingerito cannabis e benzodiazepine. I genitori, di origine marocchina, sono sotto processo con l’accusa di abbandono di minore.

Il giorno del primo compleanno della piccola, la madre rientrando a casa la trovò in un sonno anomalo e, notando che vomitava e non reagiva, chiamò subito il 118. Ricoverata d’urgenza, la bambina fu sottoposta a vari esami che esclusero malattie, ma confermarono la presenza delle sostanze tossiche. Il padre ipotizzò che la figlia avesse ingerito accidentalmente dei farmaci mentre lui era impegnato con gli altri due figli.

L’ospedale segnalò il caso alle autorità, e i genitori vennero indagati. Il padre ammise di consumare hashish, mentre la madre, operaia e principale sostegno della famiglia, dichiarò di non fare uso di droghe e di aver lasciato la bimba sotto la sorveglianza del marito.

Oggi la bambina sta bene ed è affidata alla madre. L’8 luglio il Tribunale di Rimini emetterà la sentenza.