Bimba sbranata dal pitbull: 'L’appartamento era stato ripulito'

Gli investigatori stanno verificando se il padre fosse davvero in casa a dormire

A cura di Redazione
21 febbraio 2025 08:40
Bimba sbranata dal pitbull: 'L’appartamento era stato ripulito' - Ansa
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La tragica morte di Giulia Loffredo, la bimba di 9 mesi sbranata dal pitbull di famiglia ad Acerra, continua a sollevare dubbi e interrogativi. Ieri si sono svolti i funerali in forma privata, mentre le indagini proseguono.

Uno dei punti critici riguarda la pulizia dell’appartamento prima dell’arrivo della Scientifica. L’avvocato di Vincenzo Loffredo, padre della bambina, ha confermato l’assenza di tracce di sangue, nonostante i familiari avessero riferito il contrario. Chi ha pulito e perché?

Un altro elemento riguarda la versione inizialmente fornita da Loffredo, che parlava di un’aggressione da parte di un randagio, poi smentita in favore della verità sul pitbull di famiglia, Tyson. Perché questo cambio di racconto?

L’autopsia ha rivelato che Giulia è morta per la rottura del collo e presentava morsi, ma nella bocca del cane non sono state trovate tracce di sangue, sollevando ulteriori dubbi.

Gli investigatori stanno verificando se il padre fosse davvero in casa a dormire, come dichiarato. Inoltre, è risultato positivo ai cannabinoidi, il che potrebbe aver compromesso la sua capacità di vigilare sulla piccola.

Infine, emerge che Tyson aveva già ucciso un altro cane e i nonni materni avevano più volte chiesto di allontanarlo, senza successo. Nonostante le segnalazioni, il pitbull è rimasto in casa, con conseguenze drammatiche.

Le indagini proseguono per chiarire ogni aspetto di questa tragedia.

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