Blitz dei Carabinieri in un cantiere in Valconca: lavoratori in nero e carenze nella sicurezza sul lavoro

Lavoratori in nero, mancanze in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro. I Carabinieri del Nil (Nucleo Ispettorato del Lavoro) in collaborazione con la Forestale di Morciano, hanno controllato un cantiere in un comune della Valconca. Diverse le violazioni emerse: 5 lavoratori erano in nero e non avevano neanche ricevuto adeguata formazione per il settore edile. Sono state sospese 3 ditte esecutrici gestite da imprenditori italiani e stranieri. Sospesa anche la ditta affidataria dei lavori che ha stipulato contratti di sub-appalto senza idoneità tecnica per poterlo fare e senza redigere la documentazione necessaria.
Multati anche il committente dei lavori e il coordinatore della sicurezza per non aver fatto le opportune verifiche.

I Carabinieri dell’Ispettorato hanno anche controllato 9 ditte a Rimini, 5 di queste sono state sospese e precisamente:
Un hotel gestito da un imprenditore italiano che aveva 2 lavoratori stranieri in nero.
Un emporio in centro storico gestito da un imprenditore straniero che faceva lavorare una persona non in regola.
Due ditte edili riminesi che non avevano redatto il piano operativo di sicurezza nei luoghi di lavoro.
Anche un autolavaggio è stato sospeso: l’attività, gestita da un imprenditore straniero, aveva 2 lavoratori in nero. Inoltre non aveva provveduto alla adeguata formazione dei lavoratori che non usavano i dispositivi di protezione individuale.

Sono state elevate sanzioni per oltre 140mila euro.