Blitz del Ros contro la cosca Piromalli: 26 arresti, preso anche il boss Pino Piromalli
Operazione “Res Tauro”: colpito il clan di Gioia Tauro, accuse di mafia, estorsione e riciclaggio


All’alba di oggi i Carabinieri del Ros, insieme ai militari del Comando provinciale, hanno eseguito un maxi-blitz contro la cosca Piromalli di Gioia Tauro. L’operazione, denominata “Res Tauro”, ha portato all’arresto di 26 persone. Tra queste figura anche il capo storico del clan, Giuseppe “Pino” Piromalli, soprannominato “Facciazza”, oggi ottantenne.
Il provvedimento è stato emesso dal gip su richiesta della Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria. Gli indagati sono accusati, a vario titolo, di associazione di tipo mafioso, estorsione, riciclaggio e autoriciclaggio, oltre a reati come detenzione illegale di armi e munizioni, turbata libertà degli incanti, favoreggiamento personale e trasferimento fraudolento di valori. Tutte le contestazioni sono aggravate dal metodo mafioso.
Secondo gli inquirenti, il blitz rappresenta un duro colpo al potere della cosca che da decenni esercita il proprio controllo sul territorio di Gioia Tauro, infiltrandosi negli appalti pubblici e nelle attività economiche della Piana.