Bloccato nel cortile della ex, urla e minacce: "Fammi vedere i figli", parte il processo
Già denunciato per maltrattamenti in famiglia, si presentò nel cortile di casa della ex e fu arrestato

È iniziato oggi (mercoledì 30 ottobre) il processo a carico di un 39enne italiano, residente a Rimini, accusato di maltrattamenti in famiglia nei confronti dell’ex compagna, costituitasi parte civile.
L’imputato, difeso dall’avvocato Alvaro Rinaldi, è sottoposto attualmente a un divieto di avvicinamento nei confronti della donna. Fu arrestato la sera del 20 agosto scorso dalla Polizia nel cortile del condominio in cui vive la ex compagna: era in stato di alterazione, urlava e inveiva, accusandola di impedirgli di vedere i figli. Qualche ora prima lei si era rifiutata di farlo incontrare con i figli, in quanto il 39enne si era presentato agitato, trasandato e vestito con abiti sporchi.
Prima di quell’episodio, che portò all’arresto, i due avevano condiviso una relazione. Lei decise di lasciarlo, lamentandone il comportamento aggressivo, e di presentare denuncia.