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Bodycam per gli agenti di Polizia Locale: Rimini cerca contributi in Regione

Candidato ai fondi regionali progetto per l’acquisto di 50 bodycam e la formazione del personale

A cura di Redazione
04 luglio 2025 15:15
Bodycam per gli agenti di Polizia Locale: Rimini cerca contributi in Regione - Bodycam
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La Giunta comunale di Rimini ha approvato la candidatura di un progetto finalizzato a ottenere i contributi previsti dal bando regionale e destinati ai programmi e interventi di innovazione per il miglioramento dell’attività dei Corpi di Polizia Locale.

Il progetto presentato dalla Polizia Locale di Rimini prevede l’introduzione nella dotazione ad uso del personale di dispositivi di ripresa indossabili e veicolari (bodycam e dashcam), come elemento di garanzia e tutela sia per gli operatori e le operatrici in servizio, sia per i cittadini, oltre che come forma di deterrenza dei comportamenti illeciti. Le immagini inoltre in casi specifici possono essere utilizzate anche come prova in procedimenti penali e amministrativi, oltre a rappresentare una documentazione oggettiva di ciò che accade durante un intervento.

 Nello specifico, spiega l'amministrazione comunale, "l’intenzione è di procedere all’acquisto di cinquanta dispositivi, che saranno a disposizione del personale dopo la conclusione di appositi corsi di formazione e preparazione mirati oltre che al corretto utilizzo delle bodycam, anche a tutto ciò che è connesso alla tutela della privacy secondo i regolamenti e i codici normativi, nazionali ed europei, attualmente vigenti". I corsi di formazione non saranno rivolti solo al personale della Polizia Locale riminese ma saranno aperti anche alle altre forze dell’ordine e Polizie locali, in un’ottica di condivisione e scambio. L’investimento previsto è di 73.500 euro, per il 90% coperto dalla Regione in caso di ammissione a contributo. 

 “Crediamo si tratti di un investimento importante nell’ottica di innovare la dotazione strumentale a disposizione dell’organico della Polizia Locale, con l’obiettivo di aumentare la sicurezza per gli operatori impegnati nelle situazioni più complesse e a garanzia dei cittadini– sottolinea l’assessore alla Polizia Locale Juri Magrini – Sin dall’inizio del mandato ci siamo impegnati per potenziare l’operatività del Corpo, sia  con inserimenti in organico sia mettendo in campo progetti anche sperimentali, aderendo alle strategie promosse dalla Regione a contrasto del disordine urbano e per la qualificazione della polizia locale. Penso ad esempio all’implementazione delle nuove telecamere OCR ai varchi della città e l’impiego degli Street Tutor, personale formato e autorizzato, in alcune zone della città più esposte a possibili episodi di disordine pubblico, azioni entrambe sostenute dai contributi regionali. Un insieme dunque di interventi e progetti che hanno come scopo quello di aumentare la percezione di sicurezza urbana e mettere la nostra polizia locale nelle condizioni di operare al meglio, a vantaggio della comunità”.

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