Bombe d'acqua e alluvioni: i Verdi di Rimini invocano azioni concrete contro la cementificazione

Appello per un nuovo approccio comune che affronti le emergenze climatiche

A cura di Glauco Valentini Redazione
21 settembre 2024 13:24
Bombe d'acqua e alluvioni: i Verdi di Rimini invocano azioni concrete contro la cementificazione - Maltempo Rimini (foto di repertorio)
Maltempo Rimini (foto di repertorio)
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I Verdi di Alleanza Verdi e Sinistra (AVS) della Provincia di Rimini esprimono preoccupazione per l’aumento degli eventi climatici estremi, come temporali, bombe d’acqua, esondazioni e frane, che stanno avendo gravi ripercussioni su persone, infrastrutture e il tessuto sociale e produttivo. Anziché attribuire la colpa a uno schieramento politico, sottolineano l’importanza di riconoscere il ruolo cruciale del cambiamento climatico.

Secondo i Verdi, è urgente affrontare il problema attraverso un approccio comune, per poi discutere le soluzioni. La priorità è rivedere il modello di sviluppo, implementando azioni concrete contro il cambiamento climatico, la cui accelerazione è evidente a tutti. Fenomeni naturali che in passato avvenivano sporadicamente, oggi si ripetono con frequenza crescente, confermando la gravità della situazione.

Un aspetto critico è rappresentato dalla legge regionale del 2017 sul consumo del suolo, che i Verdi considerano inefficace, poiché consente ancora la cementificazione e l’impermeabilizzazione del territorio, riducendo drasticamente la capacità di assorbimento dell’acqua e contribuendo agli allagamenti. Gli esperti sostengono la necessità di aggiornare il sistema di gestione delle acque per adattarlo agli attuali fenomeni climatici, poiché le reti di fiumi e canali esistenti non sono più sufficienti a causa dell’espansione edilizia.

Per i Verdi, le opere di compensazione, come le casse di espansione o la riprofilatura degli argini, non sono più sufficienti. È fondamentale ripensare il modello di sviluppo, restituendo più spazio ai fiumi e riposizionando gli argini. Questo è considerato l’intervento principale per gestire il rischio alluvionale.

Infine, pur riconoscendo l’importanza della manutenzione dei fiumi e dei fossi, i Verdi avvertono che una cattiva gestione, come l’eliminazione totale della vegetazione riparia, può danneggiare gli argini e aumentare il rischio di esondazioni. Si chiedono quindi quale sia la posizione della politica locale, e in particolare di chi sarà responsabile di questi temi nel nuovo Consiglio Provinciale.

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