Bombe russe sull'Ucraina: due morti e 15 feriti nel più massiccio attacco aereo degli ultimi mesi
Lanciati 426 droni e 24 missili, di cui cinque ipersonici. Le difese ucraine ne abbattono la maggior parte

Due persone sono morte e altre quindici sono rimaste ferite, tra cui un bambino di 12 anni, durante un vasto attacco russo contro il territorio ucraino nella notte tra domenica e lunedì. Lo ha comunicato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky tramite un messaggio pubblicato su Telegram.
Secondo quanto riferito dall’Aeronautica militare di Kiev, le forze russe hanno lanciato 24 missili, inclusi cinque ipersonici, e ben 426 droni, molti dei quali del tipo kamikaze Shahed.
Le forze di difesa aerea ucraine sono riuscite ad abbattere tutti i missili e a neutralizzare la maggior parte dei droni, grazie anche ai sistemi di guerra elettronica. In particolare, sono stati abbattuti 200 droni Shahed e 203 droni-esca, che non hanno raggiunto i loro obiettivi.
Si tratta di uno degli attacchi più massicci degli ultimi mesi, che conferma l’intensificarsi della pressione russa sul fronte aereo, nonostante l’efficace risposta delle difese ucraine.