Bullismo, 13enne ammonito: primo caso in Emilia Romagna col decreto Caivano
La famiglia potrebbe essere multata tra i 200 e i 1.000 euro, e il ragazzo dovrà cessare qualsiasi atto persecutorio

Un ragazzo di 13 anni, accusato di bullismo, è il primo caso in Emilia Romagna e tra i primi in Italia ad essere colpito dagli effetti del decreto Caivano, emanato a settembre per contrastare le baby gang e il bullismo. Su proposta dei carabinieri di Cesenatico, il questore di Forlì-Cesena ha emesso un provvedimento di ammonimento per il ragazzo e i suoi genitori. La famiglia potrebbe essere multata tra i 200 e i 1.000 euro, e il ragazzo dovrà cessare qualsiasi atto persecutorio. L’indagine è partita dopo la denuncia dei genitori di un altro 13enne, vittima di ripetuti atti di bullismo come sgambetti, insulti e minacce, che lo avevano spinto a voler abbandonare la scuola. Le denunce sono state confermate dai carabinieri, portando all’emissione dell’ammonimento, simile a quello previsto per i maggiorenni in caso di stalking.