Calci in pancia alla ex incinta, condannato a 3 anni per maltrattamenti in famiglia

Un 36enne di origine rumena è stato condannato a 3 anni di reclusione, al termine del processo con rito abbreviato, per maltrattamenti in famiglia, di cui è stata vittima la sua ex compagna, anche durante la gravidanza.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, l’imputato la picchiava ed era arrivato a colpirla in pancia, mentre lei era incinta. In un’occasione la donna aveva riportato una lacerazione al timpano destro, provocata dagli schiaffi sferratigli dall’uomo e rivolti al suo viso. Oltre alle violenze fisiche, secondo il teorema accusatorio, lei era stata anche oggetto di insulti e minacce di morte.

La Procura, attraverso il Sostituto Procuratore Luca Bertuzzi, aveva chiesto condanna a 4 anni. Il 36enne è stato difeso dall’avvocato Piero Ippoliti.