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Calcio D, il Ravenna alza la Coppa Italia: battuto in finale il Guidonia ai rigori (7-6)

I tempi regolamentari terminati sul 2-2. Decisivo l’unico errore dei laziali

A cura di Redazione
13 marzo 2025 02:02
Calcio D, il Ravenna alza la Coppa Italia: battuto in finale il Guidonia ai rigori (7-6) -
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Nella stessa città in cui diciotto anni fa conquistò l’ultima promozione in B (Teramo), allora al vecchio Comunale, il Ravenna vince la 24ª edizione della Coppa Italia Serie D battendo ai rigori il Guidonia Montecelio. Al “Gaetano Bonolis” di Teramo vincono i giallorossi per 7-6 dopo il 2-2 dei tempi regolamentari: decisivo l’unico errore dei laziali dal dischetto -sfortunato nell’occasione Musso a colpire il palo – mentre Guida mette a segno il penalty che spedisce la coppa per la prima volta in Emilia-Romagna.

Partita densa di emozioni per il primo titolo in palio in questa stagione di Serie D. Romagnoli avanti dopo otto minuti su calcio di rigore concesso da Kovacevic per il fallo netto di Musso su D’Orsi, dagli undici metri Manuzzi spiazza Guerrieri. Rispondono al 41’ gli uomini di Di Gennaro con l’ex di turno Spinosa che pareggia i conti con una gran conclusione a giro sul secondo palo. In chiusura di tempo  Tounkara si divora il gol del sorpasso a tu per tu con Galassi, ma l’attaccante senegalese si riscatta al 18’ della ripresa con una girata da attaccante vero in area di rigore. Il doppio cambio Guida e Rrapaj al posto di Lordkipanidze e D’Orsi rivitalizza la formazione di Marchionni che colpiscono alla prima vera occasione: proprio l’ex Nocerina si incarica di battere l’angolo sul quale svetta più in alto di tutti Zangré, in campo da appena dieci minuti. Giallorossi vicinissimi a scrivere un finale epico quando a pochi secondi dal triplice fischio Guerrieri vola sulla punizione calciata da Guida.

Si va così diretti ai rigori senza passare dai supplementari: dopo aver costruito tre vittorie nel percorso in Coppa proprio dal dischetto, il Guidonia viene tradito dall’errore di Musso, mentre i romagnoli sono perfetti dagli undici metri. Si allunga così a ventotto la striscia di risultati utili consecutivi per formazione di Marco Marchionni, imbattuta dal suo arrivo in panchina lo scorso 25 ottobre: “Abbiamo vinto una partita veramente difficile contro una squadra di grande valore. Penso che il pubblico si sia divertito a vedere due squadre con grande qualità e rose importanti. Lo si è visto dall’intensità del match che non è mai scesa anche dopo i cambi. Ci godiamo insieme ai tifosi questo trofeo prestigioso, può rappresentare uno stimolo ulteriore per affrontare il prossimo scontro diretto con il Forlì”.

Foto LND

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