Calcio Eccellenza: Sampierana, caccia ai playoff. Lo Russo: 'Siamo contati, ma con grande spirito'
Domenica sfida in casa contro il Gambettola ritornato in palla e vincitore della Coppa Emilia

Reduce dalla sonora sconfitta di Budrio contro il Mezzolara (3-0), la Sampierana è riuscita a mantenere la quarta posizione e dunque l’orbita playoff; sotto questo aspetto sarà fondamentale non steccare la partita di domenica in casa contro il Gambettola che insegue a cinque lunghezze (39), che nelle ultime 10 giornate ha fatto 10 punti come il Mezzolara – 11 il Massa Lombarda , 9 la Sampierana ed il Reno – e ringalluzzito dalla vittoria di Coppa Emilia.
Pasquale Lo Russo, vi aspetta un avversario in salute e che ha rinforzato i ranghi con tre giovani volti nuovi…
“E’ così, per loro è l’occasione di colmare il gap in classifica, hanno il dente avvelenato per la bruciante sconfitta dell’andata e vorranno sfruttare l’onda lunga del successo di Coppa Emilia e dell’ultima vittoria sull’Osteria Grande. E’ una squadra che ha trovato nelle difficoltà la forza di tenere duro e di riprendersi affidandosi alla forza del gruppo e alle capacità del suo tecnico Bernacci, che conosco bene perché è stato mio compagno di squadra alla Ribelle, in serie D”.
La Sampierana è ancora in emergenza?
“Lo siamo da tempo, ora c’è anche Conficoni in forte dubbio, Lanzi è ancora squalificato, spero che Chiarini torni disponibile. Ci siamo abituati ad essere contati. Nella trasferta contro il Reno eravamo in dieci giocatori di movimento disponibili di cui Braccini alle prese con un virus influenzale ed abbiamo vinto 1-0 e solo con un paio di pedine in più abbiamo battuto il Granamica. Al Campodoni dobbiamo regalare un’altra soddisfazione ai nostri tifosi”.
Cosa avrebbe potuto fare la matricola Sampierana al completo?
“Non c’è mai la controprova del campo e non cerchiamo alibi, ma è certo che qualche punto in più lo avremmo potuto avere, avremmo potuto toglierci qualche altra soddisfazione. E’ indubbio che a livello mentale la catena di infortuni ci ha condizionato. La cosa bella di questa squadra è che è formata da un gruppo straordinario, bene allenato, che ha una grande fame e che non si tira mai indietro cercando sempre di fare il massimo. Siamo al quarto posto, con la salvezza a tiro ed in ballo per i playoff, sempre che ci siano. Difficilmente penso avremmo potuto fare meglio”.
La vecchia guardia che ruolo ha giocato?
“E’ stata importante, ha tirato la carretta con voglia ed entusiasmo ed i giovani sono stati in gamba. Nella vecchia guardia mi ci metto anche io pur essendo alla prima stagione alla Sampierana. Mi sono trovato molto bene, ringrazio la società ed il presidente Melini per l’opportunità che mi ha dato. Il gruppo è sano e vincente. Il nostro obbiettivo era e resta la salvezza, siamo quasi a dama. Poi vedremo di fare il massimo. Lo scorso anno con il Pietracuta siamo stati la grande sorpresa, mi piacerebbe ripetermi. Adesso viene il difficile: dobbiamo tenere duro”.
Chi vincerà il campionato?
“Il Mezzolara ha più chances: organizzazione, forza societaria, rosa lunga e di qualità. Quando c’è stato bisogno ha fatto mercato. Al di là degli episodi che hanno determinato il risultato, contro di noi ho visto una squadra in grande salute, sul 2-0 non abbiamo avuto la forza di reagire. Comunque il Tropical Coriano, che è al comando della classifica, sarà un suo fiero antagonista fino alla fine”.