Calcio giovanile, il Gabicce Gradara due volte sul trono
Titolo provinciale conquistato da Allievi e Giovanissimi 2010. Il responsabile Enrico Mendo: 'Si è alzata l’asticella, un lavoro di equipe'

Per la prima volta il Gabicce Gradara ha conquistato due titoli giovanili provinciali nella stessa stagione con Allievi e Giovanissimi 2010, guidati rispettivamente da Alessandro Magi ed Enrico Mendo, che è anche da tre anni il responsabile del settore giovanile (nella stagione appena andata agli archivi ha lavorato anche come preparatore atletico in prima squadra), ruolo in cui è stato riconfermato.
“Ringrazio la società per la fiducia e i colleghi che mi hanno affiancato con i quali continueremo il percorso, in questa stagione ci siamo tolti delle belle soddisfazioni – dice Mendo - Con i Giovanissimi eravamo riusciti ad approdare alla fase regionale due anni fa e con gli Allievi la stagione scorsa, segno di un crescendo di rendimento che certifica la bontà del lavoro svolto da tutti gli staff tecnici. Si è alzata l’asticella e questo è stato possibile anche grazie alle strutture che ci sono invidiate da tutti e alla nostra organizzazione. Qui al Gabicce Gradara attraverso il calcio i ragazzi possono divertirsi e crescere. I Giovanissimi, già sul trono provinciale nel 2024 con i 2009, sono stati la lieta sorpresa: Il gruppo costruito nel tempo è solido, composto da ragazzi determinati e legati l’uno all’altra da un forte spirito di amicizia che ha permesso loro di superare ogni ostacolo: il Gabicce Gradara non ha perso una partita. Inoltre, Nicolò Semprini si è messo in evidenza nella Nazionale sammarinese Under 19 ed Elia Morini in Rappresentativa Regionale Under 19; Christian Mosconi e Giacomo Caico sono stati convocati nella Rappresentativa provinciale Under 15”.
Il vostro obiettivo qual è?
“Far crescere i giovani per portarli in prima squadra e far sì che la rosa del Gabicce Gradara sia composta in gran parte da ragazzi cresciuti in casa. La scorsa stagione oltre ad Elia Morini, un 2006 già da tre stagioni protagonista con i grandi, sono stati sette gli under 2006 e 2007 che hanno giocato e Semprini, Magi e lo stesso Morini hanno avuto minutaggi importanti. L’unico rammarico è che si potessero disputare campionati più competitivi i ragazzi arriverebbero più pronti tra i grandi. La prossima stagione dovremo cercare di vincere la prima fase per poter accedere nella seconda parte a quella regionale. Un altro nostro ragazzo, Thomas Bergamini, si è ben comportato nella Juniores nazionale del Senigallia”.
Per quanto riguarda l’Attività di Base?
“E’ il nostro fiore all’occhiello. Abbiamo 180 tesserati con ragazzi di buona prospettiva, che nelle varie manifestazioni si distinguono per correttezza e sportività oltre che per la tecnica. La partnership con il Parma si sta rivelando assai proficua”.
Nella prossima stagione che programmi avete?
“La Juniores giocherà con 2008 e 2009 invece che con 2007 e 2008. Riteniamo che sfide più difficili possano accelerare il processo di crescita dei giovani calciatori”.