Calcio Prima, Giorgini: 'Il Victoria non è in flessione, abbiamo subito un solo ko'
Terzo pareggio di fila in casa contro il Rubicone Calisese. Due volte in vantaggio la squadra di Pellegrino si è fatta rimontare
Terzo pareggio di fila per il Victoria, in casa contro il Rubicone Calisese. Due volte in vantaggio con Perazzini e Giorgini (il veterano del Victoria, classe 1998: è alla sesta stagione), la squadra di Pellegrino si è fatta rimontare mettendoci lo zampino nell’azione del pareggio ed è scivolata così a -3 dalla vetta.
Nicholas Giorgini, il Victoria alla sesta giornata era a +3 sul Collinello e a +6 sul San Vittore. Ora insegue rispettivamente a-3 e a-1. Siete in flessione?
“Siamo partiti forte, ora tutte le squadre sono al top e l’equilibrio regna sovrano e chi affronta la prima della classe raddoppia le energie. Più della qualità tecnica contano cattiveria agonistica e grinta soprattutto su campi dove è difficile giocare e contro avversari che sono sul fondo e hanno bisogno di punti. Non siamo in flessione, abbiamo perso solo una partita, contro il Torconca rimanendo in dieci nel primo tempo; purtroppo abbiamo pareggiato due partite in casa – contro Verucchio e Rubicone Calisese – per errori nostri quando la vittoria era ormai in tasca. Nessuno, voglio dire, ci ha messo sotto. Invece di sei punti o almeno quattro, ne abbiamo raccolti solo due, ecco spiegata la nostra classifica”.
Siete a -2 dalla vetta e a +6 sulla sesta: i playoff sono più vicini. Potete puntare anche alla vittoria del campionato?
“Vedremo in primavera a che punto saremo, il nostro obiettivo ad inizio stagione era alzare l’asticella rispetto allo scorso anno quando in questo periodo eravamo in piena zona retrocessione. Ci stiamo riuscendo. Siamo al quarto posto e siamo soddisfatti del nostro cammino pur consapevoli che avremmo potuto fare ancora meglio. La strada è lunga e tutto può succedere, nel ritorno si gioca un altro campionato e lo ha dimostrato il Victoria nella scorsa stagione anche perché il mercato può cambiare il volto delle squadre”.
Dove si può migliorare?
“In fase offensiva negli ultimi 16 metri dobbiamo essere più lucidi e concreti nella finalizzazione. Contro il Rubicone Calisese le occasioni per fare male le abbiamo avute, tra l’altro abbiamo battuto dieci angoli e su uno calciato da Rushani io ho fatto gol di testa, il secondo della stagione dopo quello sempre su palla inattiva contro il Verucchio, realizzato invece di piede. Spero di ripetermi e alzare la mia media realizzativa. A proposito di palle inattive, dobbiamo essere più attenti e concentrati in fase difensiva, sulla rete dell’1-1 avversario ci siamo persi l’uomo in marcatura e non deve succedere. In tre partite dei 12 gol subiti ne abbiamo presi otto in gran parte per errori nostri, in molte gare, invece, la porta è rimasta inviolata. Voglio dire che abbiamo dei margini di crescita e dobbiamo sfruttarli”.
Delle squadre al vertice quale le ha fatto l’impressione migliore?
“Il San Vittore per la qualità del suo gioco, una squadra che ha sempre fatto bene nell’altro girone raggiungendo anche i playoff. Poi il Collinello più del Torconca che ci ha battuto 3-1 in un match condizionato dall’espulsione nel primo tempo”.
Domenica prossima il Victoria è di scena ancora tra le mura amiche: ospita il Granata invischiato nella zona playout.
“Nell’ultimo turno ha rifilato un eclatante 4-1 al Gatteo dopo una striscia di due pareggi e due sconfitte, quindi è una squadra pericolosa, storicamente sempre nei quartieri alti della classifica. Dovremo prestare molta attenzione”.
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