Calcio RSM, la Uefa esclude la Virtus dalla Conference League
L'esclusione è dettata dal coinvolgimento di alcuni tesserati del passato nella vicenda calcioscommesse del 2017

La Uefa esclude la Virtus dalla Conference League.
La società commenta l’esclusione in una nota, esprimendo “estremo rammarico”. “Pur rispettando la scelta del massimo organo calcistico europeo, la Società non può che essere dispiaciuta del fatto che le venga impedito di prendere parte alla manifestazione continentale, un diritto che la Virtus si è garantita sul campo con pieno merito dopo la vittoria della prima, storica, Coppa Titano”.
L’esclusione è dettata dal coinvolgimento di alcuni tesserati, del passato, nella vicenda calcioscommesse del 2017, scoppiata dopo l’ormai arcinota gara Virtus/San Giovanni: “una situazione in cui la Società, pur risultando totalmente estranea, viene penalizzata unicamente per la sola responsabilità oggettiva”, si legge nella nota della Virtus.
“L’unica leggerezza – si difende la società – è stata quella di fidarci di persone che, con scelte discutibili, hanno violato le regole di lealtà sportiva ed umana, infangando il nome della nostra società”.
Dalla Virtus si augurano che la decisione possa aver messo “una pietra tombale su una vicenda oramai lontana dal tempo”.
“Da quella situazione – chiosa la nota – ci siamo rialzati, ripartendo da zero e imbastendo un progetto che nel giro di qualche stagione ci ha visto sfidare alla pari le migliori squadre del calcio sammarinese, fino alla stupenda vittoria del 27 maggio”.