Calcio, San Marino in 10 per più di un’ora, poi la Bosnia si scatena (0-6)
L'espulsione di Golinucci al 16' indirizza la sfida, sbloccata da Tahirovic nel primo tempo. La Bosnia dilaga nel secondo tempo

A quasi un anno di distanza dalla magica notte contro il Liechtenstein, la Nazionale di San Marino affronta la Bosnia-Erzegovina allo Stadium nella quinta giornata delle qualificazioni ai Mondiali 2026.
Clima nettamente più fresco rispetto agli oltre 30 gradi della sfida di Zenica giocata a giugno anche se i tifosi ospiti – tutta piena la tribuna Nord – scaldano l’ambiente dello Stadium con cori e bandiere.
Barbarez fa partire subito titolare Edin Dzeko - match-winner nella gara di Zenica – mentre Cevoli opta per il tridente formato da Berardi e Contadini alle spalle di Nanni.
Il primo sussulto della gara arriva poco prima del quarto d’ora quando il solito Dzeko ci prova con il mancino da dentro l’area, mandando la sfera fuori di un soffio. Al quarto però cambia la gara: Nanni si guadagna e calcia una punizione dalla trequarti che va sul muro bosniaco, Dzeko recupera e lancia benissimo per Alajbegović che corre veloce, alle sue spalle c’è capitan Golinucci che in qualche modo lo ferma. L’arbitro fischia ed estrae molto velocemente il cartellino rosso. Sulla punizione conseguente la Bosnia prova a fare bottino pieno ma c’è una tempestiva chiusura di Cevoli sul solito Dzeko per evitare il vantaggio ospite.
Bosnia che però a metà frazione, dopo qualche insistenza, riesce a passare: il tiro dalla distanza di Tahirović è velenoso e sorprende Colombo. Nonostante lo svantaggio e l’uomo in meno, Cevoli non fa nessun cambio e i suoi ragazzi sono ben ordinati in campo, con Berardi e Contadini che aiutano sulla linea di centrocampo. La Bosnia punge ma non è efficace e si arriva così negli ultimi cinque minuti della prima frazione. L’occasione arriva addirittura per i Titani con il gran destro di Nanni – ora capitano dopo l’espulsione di Golinucci - dalla distanza che costringe Vasilj agli straordinari. Poco prima del recupero la Bosnia riesce a gonfiare la rete ma Barišić – al momento del colpo di testa vincente – si trova in posizione irregolare. Si va così negli spogliatoi con il minimo scarto per la formazione balcanica.
Riparte la gara, così come la spinta della Bosnia che vuole il doppio vantaggio. Ci prova così Radeljić (48’) con un colpo di testa da buona posizione ma il riflesso di Colombo è prodigioso e salva tutto. All’ora di gioco Cevoli mette mano ai cambi con Tosi e Gabriel Capicchioni al posto rispettivamente di Contadini e Berardi. La Bosnia insiste e vuole chiuderla ma c’è una nuova respinta di Colombo – questa volta sul potente destro di Alajbegović (65’). I Titani – nonostante l’uomo in meno – lottano e si difendono bene. Ma al 70’ sale in cattedra Edin Dzeko e nel giro di due minuti firma una doppietta da vero bomber. Prima non deve fare altro che spingere in rete il suggerimento dalla destra di Memić poi con un destro potente e chirurgico dal limite infila Colombo per il 3-0.
La doppia zampata di Dzeko colpisce i Titani e spiana la strada alla squadra di Barbarez che al 81’ passa di nuovo. Errore in fase di impostazione tra Cevoli e Colombo – il primo della retroguardia biancoazzurra – quando il centrale serve corto il proprio portiere, ne approfitta Baždar che scarta l’estremo difensore e insacca il 4-0.
La Bosnia ne ha ancora, i Titani sono ormai in riserva. Così al 85’ il mancino di Alajbegović è letale e aumenta il gap in favore della squadra di Barbarez. I balcanici non si fermano e proprio al novantesimo fissano il punteggio sul 6-0 con la firma del subentrato Mujakić. L’arbitro Jorgji non concede nessun minuto di recupero e manda le squadre negli spogliatoi. Il prossimo impegno per San Marino tra pochi giorni – martedì 9 settembre – in trasferta nell’amichevole con Malta.
IL TABELLINO
San Marino – Bosnia Erzegovina 0-6
SAN MARINO (4-3-3)
Colombo; Fabbri, Cevoli, Valentini (84’ Pasolini), Riccardi; A. Golinucci, L. Capicchioni (73’ Mularoni), Zannoni (73’ Valli Casadei); Contadini (61’ Tosi), Berardi (61’ G. Capicchioni), Nanni
A disposizione: Zavoli, Amici,
Allenatore: Roberto Cevoli
BOSNIA-ERZEGOVINA (4-3-3)
Vasilj; Gazibegović, Radeljić, Barišić, Burnić (73’ Mujakić); Tahirović (76’ Kospo), Alajbegović, Bašić; Hajradinović (46’ Bajraktarević), Džeko (73’ Baždar), Demirović (61’ Memić)
A disposizione: Hadžikić, Zlomislić, Muharemović, Dedić, Gigović,,Šunjić, Katić
Allenatore: Sergej Barbarez
Arbitro: Enea Jorgji (ALB)
Assistenti: Ridiger Çokaj (ALB), Denis Rexha (ALB)
Quarto ufficiale: Florian Lata (ALB)
VAR: Kreshnik Barjamaj (ALB)
AVAR: Juxhin Xhaja (ALB)
Marcatori: 21’ Tahirović, 70’ e 73’ Džeko, 81’ Baždar, 85’ Alajbegović, 90’ Mujakić
Ammoniti: Contadini, Barišić, Burnić, L. Capicchioni
Espulso: 16’ Golinucci