Calcio a 5: Pesaro Five e Everton Sartori

Sarebbe come vedere Totti con la maglia della Lazio o Zanetti con quella rossonera. Magie del calcetto. Di uno sport dove due realtà vicine trovano il modo di aiutarsi vicendevolmente in nome di un’am...

A cura di Redazione Redazione
05 marzo 2010 06:45
Calcio a 5: Pesaro Five e Everton Sartori -
Condividi

Sarebbe come vedere Totti con la maglia della Lazio o Zanetti con quella rossonera. Magie del calcetto. Di uno sport dove due realtà vicine trovano il modo di aiutarsi vicendevolmente in nome di un’amicizia che va oltre una rivalità comunque sana. Così Everton Sartori (nella foto), 28enne per anni punta di diamante del Palextra Fano, da alcuni mesi è passato al Pesaro Five di patron Carlo Mercantini. Il mancino brasiliano ci ha messo un minuto e mezzo per adattarsi al biancorosso dell’Italservice ed entrare nei suoi meccanismi di squadra. Ha iniziato a segnare a raffica, contribuendo al ritorno di fiamma dei rossiniani nei primissimi posti della serie B girone C. Poi una brutta distorsione lo ha costretto ai box, dove attualmente scalpita per tornare a disposizione di Tavoloni e Lepretti.

“Non vedo l’ora di rientrare – ammette il brasiliano in un italiano pressoché perfetto, derivante da lontane origini veronesi per conto del bisnonno e soprattutto da nove anni nel bel Paese – Sta crescendo il tono muscolare e ho chiesto al fisioterapista di rivedere il programma di rientro. Normalmente ci vorrebbero altre due o tre settimane, anche se io spero di essere a disposizione già da sabato 13 marzo per la sfida a casa della Bftm Numana Cameranese per noi fondamentale”.
D’altronde la distorsione al  ginocchio che ha subito a Rieti, nell’exploit del Pesaro Five che ha riaperto i giochi in chiave primo posto, avrebbe messo ko per mesi tutti tranne lui. Lo ha aiutato una massa muscolare importante, e forse anche una naturale sopportazione del dolore maggiore degli altri. “Ho patito una lesione al legamento crociato posteriore – spiega con lucidità Sartori – Una cosa che succede raramente (normalmente il più a rischio è il crociato anteriore, ndr) e che mi costringe lontano dal futsal giocato. Se i miei compagni domani vincessero contro l’Atletico Teramo ho promesso che farò di tutto per tornare il sabato successivo provando ad anticipare i tempi”.
La gara coi teramani di domani a Campanara (palaFiera, ore 15, ingresso gratuito, visione in presa diretta sul sito web http://www.calcioa5extratime.it) sarà decisiva. Vincendola i pesaresi continuerebbero ad alimentare il sogno di promozione diretta “anche se – fa notare Sartori – forse Terni e Rieti, le altre pretendenti al primo posto, hanno un calendario più agevole del nostro. L’Atletico Teramo è reduce dalla sconfitta casalinga contro Ascoli ma è ottima squadra. Una compagine buona ed esperta che va affrontata al meglio delle nostre possibilità nonostante gli acciacchi che qualcuno di noi ha”.
Sartori, che crede nella possibilità di primo posto “a patto che vinciamo domani”, dice di trovarsi benissimo a Pesaro: “Mi sono ambientato subito. Ho dato il mio contributo in fatto di gol, poi purtroppo mi sono infortunato. Tra Palextra e Pesaro Five c’è la giusta rivalità ma anche una sincera amicizia come succede in sport considerati minori come il nostro. Dove giocherò il prossimo anno? Vediamo. Molto dipenderà da come andrà a finire questa stagione”.

(Emanuele Lucarini)

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui Altarimini