Calcio: Rimini-Pisa 1-1

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Un rigore al 92′ riaccende le speranze del Pisa e strozza in gola l’urlo salvezza del Rimini (1-1). Un pareggio che a fine gara ha scatenato le polemiche per un rigore molto dubbio fischiato dall’arbitro Ciampi, preso di mira da giocatori e dirigenti romagnoli che lo hanno ‘scortato’ fino agli spogliatoi, mentre in mezzo al campo si era accesa una mini rissa bloccata a fatica dopo diversi minuti. Tensione di una gara che valeva una stagione e che, alla fine, è terminata con un pareggio tutto sommato giusto per le due occasioni avute da Alvarez nel primo tempo e per l’errore dal dischetto di Ricchiuti al 60′. Al via, Carboni, ha confermato il 4-2-3-1 con un’unica novità rispetto alla gara di Bergamo, fuori Rinaldi, dentro Milone. Giordano, invece, ha optato per un 4-1-4-1 con Braiatti davanti alla difesa e con due esterni molto offensivi come Degano a sinistra e Alvarez a destra con Joelson unica punta. Proprio Alvarez sull’out di destra ha fatto quello che ha vuoluto e infatti i nerazzurri hanno giocato praticamente solo lungo quel corridoio. Al 31′ l’ex Roma si è bevuto La Camera e Catacchini, è entrato in area ma Agliardi è stato bravissimo a bloccare la palla con la mano destra. Dopo nove minuti (40′) Joelson si è stirato e ha chiesto il cambio, dentro Antonucci. Nei minuti finali è stato ancora scontro Alvarez-Agliardi con il portiere romagnolo bravissimo in entrambe le circostanze. Al rientro in campo, è stato il Rimini a partire fortissimo e al 15′ uno scambio Ricchiuti-Docente è stato interrotto da Braiati che ha steso l’ex Ancona in area. Dal dischetto la debole conclusione di Ricchiuti è stata però respinta dal portiere pisano. Il vantaggio del Rimini è arrivato all’82’: su un angolo Sottil ha colpito al volo e segnato il suo primo gol con il Rimini. Ma a tempo scaduto la spinta di Rinaldi a Genevier ha mandato lo stesso centrocampista pisano sul dischetto e non ha fallito: verdetti rinviati all’ultima giornata.

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