"Camminare è prevenzione": al Sasso Simone e Simoncello la salute parte dai passi
Obiettivo dell’evento: promuovere stili di vita sani e valorizzare il ruolo dei Tecnici della Prevenzione e Assistenti Sanitari

In occasione della Giornata Nazionale del Tecnico della Prevenzione, che si è celebrata il 6 luglio, l'Ordine TSRM PSTRP Forlì-Cesena e Rimini ha promosso un evento dal titolo "Camminare è prevenzione: benessere, ambiente e attività fisica nella pratica professionale", che si è tenuto presso il suggestivo Parco Naturale del Sasso Simone e Simoncello, in provincia di Rimini.
Organizzata dalle Commissioni di Albo provinciali dei Tecnici della Prevenzione e degli Assistenti Sanitari con la preziosa collaborazione e conduzione della guida escursionista Fausto Bazzotti di "Solo Avventure Forlì", l'iniziativa - che ha registrato una buona partecipazione - ha previsto una camminata in un contesto ambientale straordinario, con l'obiettivo di sensibilizzare sull'importanza della prevenzione, dell'attività fisica regolare e dell'adozione di stili di vita sani sia nella vita quotidiana che in ambito lavorativo.
La scelta del 6 luglio come Giornata Nazionale del Tecnico della Prevenzione commemora l'istituzione del ruolo del Vigile Sanitario, precursore dell'attuale Tecnico della Prevenzione, avvenuta con il Regio Decreto del 6 luglio 1890, n. 7042.
Nello specifico, il Tecnico della Prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro è una figura professionale chiave nel garantire sicurezza, igiene e salute pubblica. Si occupa principalmente di vigilare e controllare la sicurezza degli ambienti di lavoro e di vita, ma anche di promuovere e diffondere la cultura della prevenzione, formare e sensibilizzare lavoratori e cittadini sui temi legati alla salute, sicurezza e ambiente.
L'iniziativa riminese ha rappresentato quindi una concreta occasione per riflettere sul profondo legame tra ambiente naturale, benessere psicofisico e prevenzione professionale, valorizzando il ruolo fondamentale svolto quotidianamente dai Tecnici della Prevenzione e dagli Assistenti Sanitari, entrambi impegnati nella promozione della salute pubblica.
“In un’epoca in cui la sfida principale per la sanità pubblica è rappresentata dalla lotta alle malattie croniche non trasmissibili – spesso legate a stili di vita non salutari – eventi come questo dimostrano l'importanza di un approccio proattivo e partecipato alla salute”, sottolinea il responsabile di Albo, Andrea Guerrini. “Il concetto di One Health, che riconosce l’interconnessione tra la salute umana, animale e dell’ambiente, è stato il filo conduttore dell’esperienza: un approccio integrato che rafforza la centralità della prevenzione nel costruire comunità sane, sostenibili e consapevoli”.