Camposcuola, quasi 1000 giovani riminesi in partenza: il saluto del Vescovo

Sono 9 i gruppi che partiranno sabato 2 settembre (o nei giorni immediatamente successivi) per le case del Camposcuola.

Anche quest’anno torna il tradizionale Camposcuola del Settore Giovani di Azione Cattolica organizzato insieme a 21 parrocchie della nostra Diocesi di Rimini.

Sono quasi mille i ragazzi delle Superiori, accompagnati da più di 150 tra educatori, sacerdoti e cuochi che vivranno una settimana di vita comune nel Campo di Settembre in 9 case sparse in tutto l’arco alpino.

Sono 9 i gruppi che partiranno sabato 2 settembre (o nei giorni immediatamente successivi) per le case del Camposcuola.

Quest’anno a guidare la settimana di Campo, tra giochi, serate, escursioni in montagna e momenti di Preghiera e di Catechesi ci sarà il tema “Ruah”, dall’ebraico “soffio, spirito”: un campo dedicato alla forza missionaria dello Spirito Santo, che ha riferimento nei primi capitoli di Atti degli Apostoli.

Come Pietro e gli apostoli, i ragazzi vivranno il percorso che parte dalla Promessa che avviene durante la Trasfigurazione “Ricevete forza dallo Spirito Santo”, attraverso la consacrazione durante la Pentecoste e trova forma concreta nell’annuncio missionario dei primi discorsi di Pietro a Gerusalemme.

Dal 3 al 7 settembre anche il Vescovo Nicolò parteciperà visitando quasi tutte le case che sono in campo.

“Sarà per me una grande gioia visitare tutte le case dove i ragazzi vivranno certamente una settimana indimenticabile di vita evangelica, bella e serena. – commenta il Vescovo di Rimini, mons. Nicolò Anselmi – A loro va la benedizione del Vescovo di Rimini e l’invito a godersi questa bellissima opportunità loro offerta e l’invito a ritornare a Rimini, dove di lì a poco inizieranno la scuola, gli studi, l’università, la vita parrocchiale, lo sport, portando quanto sperimentato durante la settimana del Campo. Portando a tutti quanti incontreranno sul loro cammino, Gesù con il vangelo vissuto, per rendere sempre più bella la vita di tutta la nostra chiesa riminese e la società”.

“Questi 1.000 ragazzi – prosegue il Vescovo – vano a sommarsi ai tanti altri che han partecipato ai vari campi estivi organizzati da parrocchie, movimenti e associazioni ecclesiali, e a quanti hanno vissuto la Giornata Mondiale della Gioventù a Lisbona: è un fiume di bene che va completarsi”.

“Vorrei esprimere la mia gratitudine più profonda – è un altro pensiero del Vescovo Nicolò – agli educatori, agli accompagnatori, ai sacerdoti, ai consacrati e alle consacrate che si spendono insieme ai giovani e con i giovani nei campi ma anche negli oratori e nei centri estivi: grazie davvero e di tutto cuore a tutti voi. Grazie anche alle famiglie che credono in questi momenti di comunione e di formazione che sostengono la vita dei loro figli e li incoraggiano a parteciparvi”.
“La responsabilità di noi adulti è molto importante, direi quasi decisiva:
gli adolescenti hanno tutto il diritto di vedere adulti che credono in ciò che vivono e gioiosamente portano l’allegria contagiosa del Vangelo nel mondo, la stessa che Gesù stesso ci ha consegnato. Grazie a tutti e buon campo”.

Tutti i gruppi sono invitati a concludere insieme il Camposcuola con una festa “post-campo” Mercoledì 13 settembre alle 21.00 alla parrocchia di San Vito: nella serata le varie case si presenteranno alle altre con un breve video sul campo appena trascorso.

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