Cani avvelenati, San Marino si mobilita tra comitati e un progetto di legge
A San Marino il governo e l'Associazione Sammarinese Protezione Animali stanno lavorando su un progetto di legge per tutelare gli animali

A San Marino il governo e l'Associazione Sammarinese Protezione Animali stanno lavorando su un progetto di legge per tutelare gli animali, a seguito dei casi di avvelenamento di cani registrati anche recentemente, in totale una quarantina. Verrà aperto un tavolo tecnico a cui prenderanno parte anche l'Unione Sammarinese dei Lavoratori e il comitato Anima (Animali, Natura, Integrazione, Mondo, Armonia), nato proprio a seguito degli episodi di avvelenamento.
"Va inaugurata una stagione nuova all’insegna del reciproco aiuto, del rispetto per l’ambiente e per tutti coloro che lo abitano e della pena esemplare per il o gli eventuali colpevoli accertati", commenta l'Unione Sammarinese dei Lavoratori, che chiede comunque anche un intervento urgente per fermare "le morti e la paura".
Ed è anche "un problema di salute pubblica: il veleno che ha portato alla morte dei cani è stato gettato dove giocano i bambini e non è escluso che sia penetrato nei terreni".
Tra gli interventi immediati l'Unione Sammarinese dei Lavoratori spinge per un rafforzamento e un'estensione delle operazioni di bonifica anche oltre l'area di Fiorentino, l'area più colpita.