Capodanno fai-da-te, il lato nascosto del divertimento: perché la sicurezza non può essere un dettaglio

L’esperto Massimo Affronte mette in guardia su feste improvvisate e location trasformate in discoteche

A cura di Grazia Antonioli Redazione
16 dicembre 2025 10:33
Capodanno fai-da-te, il lato nascosto del divertimento: perché la sicurezza non può essere un dettaglio -
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"Capodanno fai-da-te? Non sottovalutate mai la sicurezza". Un tema caro a chi, come il dottor Massimo Affronte, è cresciuto vagliando gli accessi dei club più affollati della riviera, dal Velvet al Cocoricò. Ma i tempi sono cambiati e oggi i giovani, specie per la notte di San Silvestro, sempre più spesso amano far festa nelle location più creative. Ville, cascine, serre, capannoni, hotel e l'elenco sarebbe lungo. Fino qui, nulla di male. Il problema sorge quando queste location, trasformate in vere e proprie discoteche, rischiano di diventare pericolose trappole dove non sono garantiti nemmeno i livelli minimi di sicurezza.

"Non nascondiamoci: per chi organizza un evento la sicurezza è percepita più come un costo che come una risorsa. E spesso, portafogli alla mano, si pensa che sia più fruttuoso investire su un barista in più piuttosto che prendere un altro buttafuori", attacca Affronte, autore tra l'altro di un libro intitolato proprio "Safety & security. Tutto quello che c'è da sapere sulla sicurezza".

E non parliamo di rave o party illegali, ma di vere e proprie feste ufficiali pubblicizzate sui social e sui quotidiani locali. "Ai ragazzi dico semplicemente di stare attenti, rievocare tragedie come quelle di Corinaldo sarebbe troppo facile. Controllate le uscite di sicurezza e occhio ai balconi, date un'occhiata agli impianti elettrici, seguite il vostro istinto e fate attenzione se vi capita di trovarvi in situazioni un po' improvvisate. Ma il mio monito è rivolto soprattutto a chi organizza questi eventi. Investite sulla prevenzione, fare un piano sicurezza non è un'opzione: chiamate un ingegnere qualificato e affidatevi. Quella dev'essere la vostra Bibbia", consiglia l'esperto. "Numero massimo di avventori, numero uscite di sicurezza, posizionamento estintori, numero di operatori della sicurezza, addetti antincendio, numero di bagni, operatori sanitari... sono tutti parametri da non sottovalutare. Ci sono protocolli e leggi, comunali, nazionali o in alcuni casi europee molto precise. Se non le si rispettano le multe possono essere davvero salate, meglio pensarci prima. Quelli che ad un occhio comune possono sembrare noiosi dettagli, sono spesso indicatori molto precisi che fanno la differenza tra una festa sicura e un party improvvisato da cui è meglio stare alla larga".

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