Carenza di medici, l’Emilia-Romagna corre ai ripari: finanziati 50 posti in più per le specializzazioni

La Regione investe 1,25 milioni per ampliare i contratti di formazione e coprire le specializzazioni più carenti

A cura di Riccardo Giannini Redazione
21 novembre 2025 13:05
Carenza di medici, l’Emilia-Romagna corre ai ripari: finanziati 50 posti in più per le specializzazioni - Anestesista REPERTORIO
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Anestesisti, ematologi, pediatri. E ancora specialisti di radiodiagnostica, dermatologi e pediatri. Anche quest’anno la Regione Emilia-Romagna rinnova l’impegno per sostenere i medici specializzandi, incrementando grazie allo stanziamento di risorse proprie il numero di contratti di formazione specialistica: con 1 milione e 250mila euro per il primo anno vengono finanziati 50 contratti, che aggiunti ai 1.569 finanziati dallo Stato portano a 1.619 i posti disponibili su tutto il territorio per i medici che devono specializzarsi. Complessivamente la spesa per l’intero ciclo formativo ammonta a 5 milioni e 412mila euro.

I contratti sono destinati a coprire fabbisogni specifici di professionalità per il Servizio Sanitario Regionale, secondo le priorità espresse dall’Osservatorio Regionale Formazione Medica Specialistica.

“La Regione Emilia Romagna - sottolinea l’assessore alle Politiche per la salute, Massimo Fabi – prosegue nel sostegno alla formazione medica specialistica per rispondere ai fabbisogni professionali del nostro sistema sanitario. La carenza di professionisti è un problema ormai cronico della sanità pubblica, ma da oltre vent’anni l’Emilia-Romagna ha deciso di investire, destinando risorse aggiuntive, nella formazione dei medici specializzandi. In questo modo valorizziamo le attività formative come valore aggiunto per le prestazioni sanitarie e sosteniamo quei percorsi formativi nelle specializzazioni che più di altre registrano fabbisogno di copertura”.

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