Carlo Vecce sarà ospite a Rimini, venerdì 1° settembre alle ore 21 (ingresso gratuito senza prenotazione), nella corte della Biblioteca Gambalunga, per presentare il suo libro “Il sorriso di Caterina“.
Filologo e storico della civiltà rinascimentale, uno dei maggiori studiosi italiani di Leonardo, Carlo Vecce firma per Giunti Editore una biografia romanzata di Caterina, madre di Leonardo da Vinci, il genio universale del Rinascimento. Un racconto affascinante, che nasce dalla scoperta di importanti documenti inediti. Testi che fanno luce e segnano una svolta sull’origine di Leonardo.
Basato su ricerche storiche e d’archivio, il romanzo racconta le traversie di Caterina, giovane donna dotata di grande bellezza e intelligenza, la cui vita si è intrecciata con quella di pirati, avventurieri e mercanti, uomini e donne che l’avevano comprata, rivenduta, violata: una schiava, originaria degli altopiani selvaggi del Caucaso, protagonista di uno straordinario viaggio nella storia, trascinata in giro per le capitali mondo conosciuto all’epoca. Prima la Tana, l’ultimo avamposto veneziano alla foce del Don. Poi Costantinopoli, Venezia e infine Firenze, nella casa del notaio Piero Da Vinci.
Nel libro Caterina viene raccontata dalle persone che hanno incrociato la sua vita, ma lei non parla mai perché a lei è stato tolto tutto, anche la voce che col passare del tempo si compone soltanto di quelle poche parole apprese durante i viaggi per il mondo e finisce così per perdere la propria lingua originaria.
Un romanzo che è anche una storia di liberazione e di lotta per l’affermazione della dignità delle persone e un forte richiamo all’attualità: “Mi sembrava una storia di oggi – così Carlo Vecce – perché mi sembra che intorno a noi oggi, nel mondo in cui viviamo, ci sono centinaia di migliaia di Caterine che cercano di fuggire e sono costrette a partire dai loro Paesi colpiti da guerre o carestie e attraversano il Mediterraneo e muoiono in questo mare”. D’altra parte, i romanzi storici ci insegnano a capire il presente.
A condurre la conversazione con l’autore, accompagnando il pubblico attraverso questa narrazione quattrocentesca, alla ricerca dei rapporti di seduzione reciproca tra storiografia e letteratura, sarà Giovanni Sassu, storico dell’arte e direttore dei Musei comunali di Rimini.
Carlo Vecce è un filologo, storico e docente universitario. Studioso della civiltà del Rinascimento, si è dedicato soprattutto alla figura e all’opera di Leonardo da Vinci. Ha diretto programmi di cooperazione culturale in India e in Cina, ed è stato distaccato all’Accademia dei Lincei. Insegna all’università di Napoli L’Orientale.
Tra i suoi titoli ricordiamo La biblioteca perduta. I libri di Leonardo (Salerno, 2017), Favole e profezie. Scritti letterari (Garzanti, 2019) e, pubblicati da Giunti, Libro di pittura (1995) e Il Codice Arundel (1998), e numerosi altri saggi, fino al recente La biblioteca di Leonardo (2021) e il romanzo Il sorriso di Caterina. La madre di Leonardo (2023).
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