Caso Salis, l’Ungheria chiarisce: con l’immunità il processo è annullato. Ma i legali avvertono: “Se decade, se ne apre un altro”

Il giudice Sos parla di “dettaglio tecnico”. Tajani conferma il voto di Forza Italia per la revoca, Schlein ribadisce il sostegno del Pd all’eurodeputata

A cura di Glauco Valentini Redazione
27 settembre 2025 17:16
Caso Salis, l’Ungheria chiarisce: con l’immunità il processo è annullato. Ma i legali avvertono: “Se decade, se ne apre un altro” - © Ansa
© Ansa
Condividi

Nuovo sviluppo sul caso di Ilaria Salis, l’eurodeputata italiana detenuta in Ungheria fino a pochi mesi fa e oggi al centro di una complessa vicenda giudiziaria e politica.
Il giudice ungherese Jozsef Sos, nel corso dell’ultima udienza, ha spiegato che in presenza dell’immunità parlamentare il processo a carico di Salis risulta annullato per un fatto tecnico. La conferma è arrivata anche dal legale ungherese della deputata europea, Gyorgy Magyar, che ha ribadito: “La posizione processuale viene stralciata”.

La precisazione, però, non equivale a una cancellazione delle accuse. I difensori italiani, Eugenio Losco e Mauro Straini, hanno chiarito che “qualora l’immunità venisse revocata, la procura potrà emettere una nuova citazione a giudizio e ricominciare il procedimento”.

Sul fronte politico, la vicenda continua a dividere. Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha confermato che Forza Italia voterà per la revoca dell’immunità. Di segno opposto la posizione del Partito Democratico: la segretaria Elly Schlein ha ribadito che i dem restano “fermi nel garantire l’immunità” a Ilaria Salis.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui Altarimini