Caso Scieri, la difesa di Andrea Antico rivendica la sua assenza nella notte dell'omicidio
Gli avvocati contestano l’affidabilità del testimone chiave e sostengono che Antico non era presente la notte della morte di Emanuele Scieri
I difensori di Andrea Antico, ex consigliere di una lista civica a Montecudo-Monte Colombo e assolto in primo grado per l’omicidio di Emanuele Scieri, hanno presentato un nuovo scenario alla corte d’appello di Firenze. Secondo loro, Antico non era presente la notte del 13 agosto 1999 quando Scieri è morto. Hanno messo in dubbio l’affidabilità del testimone chiave dell’accusa, il commilitone Meucci, e hanno fornito prove logiche che Antico non aveva motivo di essere lì quella notte. Nonostante la Procura generale sostenga il teorema accusatorio contro i tre “nonni”, i difensori di Antico sostengono che ci sono prove che il loro assistito fosse lontano da Pisa quella notte. Il processo riprenderà il 28 febbraio.
8.9°