Cattolica, 60 anni fa nasceva la Coop Bagnini: una mostra ne celebra la storia

La Cooperativa Bagnini di Cattolica celebra l'anniversario con una mostra fotografica

A cura di Riccardo Giannini Redazione
27 novembre 2025 12:57
Cattolica, 60 anni fa nasceva la Coop Bagnini: una mostra ne celebra la storia -
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Il 10 dicembre 1965 nasceva ufficialmente a Cattolica la prima Cooperativa di Bagnini della Riviera Romagnola, un’esperienza pionieristica destinata a trasformare profondamente il modo di vivere, organizzare e custodire la spiaggia.

I bagnini cattolichini furono i primi in Emilia Romagna a comprendere il valore della cooperazione: unendosi per rafforzare la propria voce e tutelare il proprio ruolo, diedero vita a una realtà collettiva che nel tempo si è fatta carico — con competenza, dedizione e senso di responsabilità — di importanti servizi di carattere pubblico nella gestione dell’arenile. Tra questi, il servizio di salvataggio, la sicurezza della spiaggia e dei bagnanti, il Pronto Soccorso, la pulizia estiva e invernale del litorale e la cura quotidiana di uno dei luoghi più identitari della città di Cattolica.

Oggi, a sessant’anni dalla sua fondazione, la Cooperativa Bagnini di Cattolica sceglie di celebrare questo traguardo – i suoi primi sessant’anni - con un progetto culturale e collettivo: nasce così la mostra fotografica a cielo aperto “Bagnini Bagnanti. 60 anni di vita, volti e immagini della Cooperativa Bagnini”, allestita nel cuore della spiaggia di Cattolica, nel suo tratto centrale, dal bagno 42, al bagno 21.

Un luogo fisico e simbolico, che diventa scenografia e contenitore di memoria, racconto e identità.

La mostra sarà inaugurata sabato 13 dicembre 2025 alle ore 15.00, all’altezza del bagno 42, alla presenza delle autorità cittadine, dei rappresentanti della Cooperativa Bagnini, dei bagnini, dei cittadini e di tutti coloro che negli anni hanno contribuito a rendere la spiaggia di Cattolica un luogo sicuro, accogliente e riconoscibile.

Alle ore 16.00, l’attenzione si sposterà all’interno dello storico Hotel Kursaal di Cattolica, dove si terrà un incontro speciale dedicato alla memoria e al racconto della spiaggia e della Cooperativa.

L’ex presidente della Cooperativa Bagnini, Umberto Fuzzi, volto storico della spiaggia di Cattolica e tra gli artefici della fondazione della Cooperativa stessa, dialogherà con Maura Silvagni, ripercorrendo le tappe fondamentali di un lungo cammino fatto di lavoro, passione, sacrifici, sogni e conquiste.

Attraverso ricordi, aneddoti e testimonianze, si traccerà l’evoluzione di una professione antica e al tempo stesso moderna, quella del bagnino, divenuta nel tempo simbolo identitario del territorio romagnolo e figura imprescindibile dell’immaginario collettivo legato alla vacanza, al mare, all’estate italiana.

L’inaugurazione della mostra, che rimarrà visitabile per tutto il periodo invernale e primaverile, fino al 06 aprile 2026, rappresenta il primo momento ufficiale delle celebrazioni per il sessantesimo anniversario della Cooperativa. Nel corso del 2026 si susseguiranno infatti eventi, incontri e iniziative a tema, pensati per coinvolgere la cittadinanza, le associazioni e i visitatori, trasformando la mostra in un vero e proprio percorso esperienziale e partecipativo legato a più sensi.

Le immagini esposte, che coprono un arco temporale dal 1965 al 2025, offrono uno spaccato autentico e sentito della vita balneare a Cattolica: un racconto corale e famigliare della spiaggia che attraversa generazioni e stagioni, attraverso gli occhi di chi ha animato e ancora anima gli stabilimenti balneari: i bagnini e i bagnanti.

Grazie a ritratti totalmente inediti, scatti spontanei, scene di lavoro e momenti di svago, emerge il grande affresco umano dei bagnini e dei bagnanti, protagonisti assoluti di una storia fatta di relazioni, sorrisi, caldo, fatica, amicizie, amori estivi e trasformazioni sociali e climatiche.

Una sezione della mostra è dedicata ai guardaspiaggia, preziosi sorveglianti del mare, eroi silenziosi delle stagioni estive. Un’altra, più leggera e ironica, rende omaggio ai cosiddetti “bagnini rubacuori”, figure iconiche di un’epoca spensierata, diventate nel tempo simbolo popolare dell’estate romagnola. Un’altra ancora alla promozione turistica.

Ogni fotografia è una finestra aperta sul tempo: nei colori, negli sguardi, nelle pose, nei costumi e nelle scenografie si legge l’evoluzione della società italiana, dei modi di vivere la vacanza, del rapporto con il corpo, con il tempo libero, con il lavoro e con il mare.

Le immagini provengono dall’Archivio Fotografico del Centro Culturale Polivalente – Biblioteca di Cattolica, dall’Archivio della Cooperativa Bagnini e dalle raccolte private dei bagnini e dei cattolichini d’origine e d’adozione, e si intrecciano in un vero e proprio mosaico di memorie condivise, capace di raccontare non solo la storia di una categoria, ma l’identità profonda di un’intera comunità.

«Sessant’anni di attività rappresentano un traguardo di cui andiamo profondamente fieri. La nascita della Cooperativa nel 1965 fu un atto di grande lungimiranza e di unità. Questa mostra fotografica vuole celebrare il forte legame che unisce il nostro mestiere alla vita di intere generazioni di ospiti e di cittadini. È un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito a rendere Cattolica la meta turistica sicura, accogliente e viva che conosciamo oggi», afferma Roberto Baldassari, Presidente della Cooperativa Bagnini di Cattolica.

La mostra resterà esposta per tutta la stagione invernale e primaverile, fino a Pasqua 2026.

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