Cattolica, due agenti donna fermano molestatore in stato d'alterazione
Intervento rapido con l’aiuto di ragazzi minorenni e la collaborazione dei carabinieri


“I nostri complimenti di cuore alle due agenti donne della Polizia locale di Cattolica che domenica sera (7 settembre), con grande prontezza e professionalità, hanno fermato e consegnato ai carabinieri della Tenenza di Cattolica, un uomo che poco prima aveva inseguito una ragazza per poi denudarsi di fronte a lei. Un intervento tempestivo e risolutivo delle nostre due agenti a cui hanno contribuito la stessa vittima e due minorenni, un ragazzo e una ragazza che hanno assistito alla scena. Siamo orgogliosi di loro e del grande senso civico e di solidarietà di cui hanno dato prova. E grazie come sempre anche ai carabinieri di Cattolica”. Così l’Assessora alla polizia locale Claudia Gabellini che ieri ha incontrato le due agenti, Marilena Gasperini e Simona Benelli. Il fatto risale a domenica scorsa, alle ore 22, quando dalla centrale del Comando alle due agenti viene chiesto di intervenire su chiamata di una cittadina che dalla finestra ha sentito una ragazza gridare aiuto, si è affacciata e a poca distanza da lei ha visto un uomo con i pantaloni calati. “Arriviamo sul posto – hanno raccontato le agenti – ma non c’è più nessuno. Nel frattempo la centrale ci comunica che è stato avvistato in via Libertà per poi arrivare in via Emilia-Romagna dove lo abbiamo fermato. Ma quello che ci ha colpite sono stati i due minorenni e la ragazza, di 24 anni, che lo hanno inseguito per tutto il tragitto, fino a quando non siamo arrivate noi e subito dopo la pattuglia dei carabinieri. Hanno avuto davvero un grande senso civico. I due minori, un ragazzo di 16 e una ragazza di 17, hanno assistito alla scena e sono accorsi in suo aiuto”. L’uomo, che non risiede a Cattolica, era in evidente stato di alterazione alcolica. È stato affidato ai militari per l’approfondimento delle indagini. Non ha opposto resistenza, ma ha negato i fatti contestati.
“Cattolica è una città presidiata costantemente dalle nostre forze dell’ordine – aggiunge l’Assessora Gabellini -. C’è grande collaborazione e sinergia tra la Polizia locale e i Carabinieri che ogni giorno monitorano il territorio, pronti a intervenire con professionalità, garantendo così la sicurezza e l’incolumità di cittadini e cittadine. Ma mi preme sottolineare, come ha dimostrato anche questo caso, che la collaborazione e la rete sociale dei cittadini è fondamentale. È importante non girarsi dall’altra parte. Come hanno fatto questi giovani e coloro che hanno assistito e chiamato i soccorsi”.