Altarimini

C'è un castello in Romagna che sta rivelando ciò che nessuno sapeva | Amori, fantasmi e ombre nel cuore della fortezza

Scopri i segreti del Castello di Bardi a Parma: tra storia, leggende e il misterioso fantasma termico di Moroello.

A cura di Redazione
10 giugno 2025 11:00
C'è un castello in Romagna che sta rivelando ciò che nessuno sapeva | Amori, fantasmi e ombre nel cuore della fortezza - Foto: Filippo Aneli/Wikipedia
Foto: Filippo Aneli/Wikipedia
Condividi

Una roccaforte tra storia e leggenda

Nel cuore dell'Emilia-Romagna, arroccato su uno sperone di diaspro rosso, sorge il maestoso Castello di Bardi, una delle fortezze medievali più affascinanti d'Italia. Costruito nel IX secolo come baluardo contro le incursioni ungariche, il castello fu successivamente trasformato in una residenza nobiliare dalla famiglia Landi, che lo governò per oltre quattro secoli.

La struttura, con le sue imponenti mura e i camminamenti di ronda, offre una vista mozzafiato sulla Val Ceno. All'interno, si possono visitare diverse sezioni museali, tra cui il Museo Archeologico, il Museo della Fauna e del Bracconaggio e il Museo della Civiltà Valligiana, che raccontano la storia e le tradizioni del territorio.

Il fantasma di Moroello: tra mito e realtà

Il Castello di Bardi è avvolto da un'aura di mistero, alimentata dalla leggenda di Moroello, il comandante delle truppe innamorato della giovane Soleste. Secondo la tradizione, Soleste si tolse la vita credendo che Moroello fosse morto in battaglia, mentre lui, tornato vittorioso, si suicidò per il dolore. Si dice che il suo spirito ancora si aggiri tra le mura del castello.

Nel 1995, due giornalisti affermarono di aver fotografato una figura spettrale all'interno della fortezza, dando origine al primo caso documentato di "fantasma termico" in Italia . Da allora, il castello è diventato meta di appassionati di paranormale e curiosi.

Eventi e iniziative culturali

Oltre alle visite guidate, il Castello di Bardi ospita numerosi eventi culturali, tra cui mostre temporanee, rievocazioni storiche e tour notturni. Dal 2017, è sede della mostra permanente "Novecento: Arte e mestieri dell’Est Europeo" e, dal marzo 2025, offre un'esperienza interattiva grazie al "Museo Digitale Diffuso® Castello di Bardi e Val Ceno" .

Curiosità

Sapevi che il Castello di Bardi è stato anche sede di una prigione militare e del municipio fino agli anni '60? Un luogo dove storia, leggenda e cultura si intrecciano, offrendo ai visitatori un'esperienza unica nel cuore dell'Emilia-Romagna.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Altarimini sui social