Cento città unite contro il dolore: l’Italia abbraccia la campagna ISAL
Oltre cento piazze coinvolte nella XVII edizione della Giornata Internazionale dedicata al dolore cronico: informazione, consulenze gratuite e solidarietà per milioni di pazienti


Un’ondata di partecipazione e consapevolezza ha attraversato l’Italia sabato 4 ottobre in occasione della XVII edizione della Giornata Internazionale “Cento Città contro il Dolore”, promossa dalla Fondazione ISAL. La campagna, che rappresenta la più grande mobilitazione nazionale dedicata al tema del dolore cronico, ha visto una straordinaria adesione da parte di cittadini, medici, istituzioni e associazioni, confermandosi un appuntamento centrale per la salute pubblica e la solidarietà civile.
Il tema scelto per quest’anno, “Dolore cronico: chi cura il dolore?”, ha fatto da filo conduttore di numerosi momenti di confronto in oltre cento città italiane. Piazze, ospedali, ambulatori e centri di ricerca si sono trasformati in luoghi di incontro e informazione, grazie ai banchetti informativi, alle consulenze gratuite, agli open-day e agli incontri pubblici che hanno scandito la giornata. L’obiettivo era chiaro: abbattere le barriere di conoscenza e di accesso alle cure, offrendo strumenti concreti e vicini alle persone che ogni giorno convivono con il dolore cronico.
“Abbiamo toccato con mano l’urgenza e l’importanza di questo tema – sottolinea William Raffaeli, presidente della Fondazione ISAL –. Oltre 11 milioni di italiani soffrono di dolore cronico, e ancora troppi non accedono alle cure specialistiche nonostante il diritto sancito dalla Legge 38/2010. La risposta corale di questa edizione dimostra che i cittadini vogliono essere informati, ascoltati e messi in condizione di ricevere cure adeguate. È tempo di un impegno condiviso tra istituzioni, medici e società civile per non lasciare indietro nessuno”.
La giornata ha visto anche la presenza attiva dei volontari dell’Associazione Amici della Fondazione ISAL ETS, insieme a numerose associazioni di pazienti e professionisti sanitari, che hanno reso possibile la riuscita dell’iniziativa. In molte città, la partecipazione dei cittadini è stata superiore alle aspettative: persone che si sono avvicinate inizialmente con timore o scetticismo hanno lasciato i punti informativi con maggiore consapevolezza e, soprattutto, con la percezione di non essere sole.
La Fondazione ISAL esprime grande soddisfazione per la riuscita di questa XVII edizione e annuncia l’intenzione di rafforzare ulteriormente il percorso avviato: costruire una rete sempre più capillare di ricerca, assistenza e sensibilizzazione, affinché il dolore cronico non sia più una condanna silenziosa ma una sfida affrontata con strumenti adeguati e con il sostegno dell’intera comunità.
Adesioni
CFU - Comitato Fibromialgici Uniti e UNCI - Unione Nazionale Cavalieri d’Italia presenti nella maggioranza delle Regioni Italiane; AIES – Accademia Italiana Emergenza Sanitaria; più di 20 Associazioni di pazienti; 40 tra Istituti Sanitari, Ospedali e Farmacie; oltre a volontari che operano a sostegno delle malattie caratterizzate dal dolore cronico.
Patrocini
Alto Patronato; Senato; Camera dei Deputati; Ministero Università e Ricerca; AGENAS – Agenzia Nazionale per i Servizi Regionali; Conferenza Regioni e Province Autonome; ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani; Regione Emilia Romagna; Comune di Rimini; Comune di Monza; Comune di Ravenna; Comune di Santarcangelo di Romagna; Comune di Sulmona; Comune di Pratola Peligna; FNOMCeO - Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri; FIMMG - Federazione Italiana Medici Medicina Generale; FOFI - Federazione Ordini Farmacisti Italiani; Croce Rossa Italiana; Federsanità ANCI; ISS
- Istituto Superiore di Sanità; Azienda USL Romagna; UNI.RIMINI; AIES – Accademia Italiana Emergenza Sanitaria; OMCEO – Ordine Prov.le Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (L’Aquila); IRST - IRCCS di Meldola; IRCCS San Raffaele; Fondazione Nazionale Gigi Ghirotti; UNCI - Unione Nazionale Cavalieri d’Italia; Associazione Nazionale Alpini; CFU - Comitato Fibromialgici Uniti.