Chiesa di Casa Fanchi, Nadia Rossi al sindaco: "Ci interessa, importante per il turismo slow"
Casa Fanchi, la querelle a Pennabilli. Nadia Rossi replica a Giannini: "I soldi ci sono

“Saluti dalla signora Bonaventura”. Con ironia Nadia Rossi, consigliera regionale Dem, replica al sindaco di Pennabilli Mauro Giannini, dopo il suo intervento social riguardante la Chiesa di Casa Fanchi.
Il primo cittadino ha accusato Rossi di aver annunciato fondi in realtà insussistenti per la riqualificazione degli interni dell’immobile, già oggetto di una ristrutturazione esterna.
“Il sindaco ha detto che i soldi non ci sono. Ci sono, invece, sono arrivati 57.000 euro di contributi lo scorso anno al Parco Sasso Simone e Simoncello. L’8 luglio di quest’anno sono arrivati 50.000 euro in più rispetto ai piani triennali che finanziano i progetti del parco in base alle priorità individuate dai Comuni”.
Negli anni, spiega Rossi, i fondi sono stati utilizzati per riqualificare la Torre di Bascio, il palazzo di Scavolino e per effettuare interventi di manutenzione-riqualificazione al lago di Andreuccio.
Ergo, Rossi accusa Giannini di aver dimenticato la ristrutturazione della Chiesa tra le priorità. La consigliera Dem ha glissato sulle parole del sindaco relative all’interessamento ingiustificato dei politici di sinistra per una Chiesa chiusa (“Non entrano nemmeno in quelle aperte“), evidenziando che la Chiesa di Casa Fanchi è di interesse di tutta la collettività in quanto l’area, che include anche il giardino della biodiversità, è una realtà fondamentale per il turismo religioso-culturale, che rimane un elemento chiave per evitare lo spopolamento dei territori dell’entroterra.