Chiocciole rosa..al municipio di Riccione

Fanno tappa in Municipio a Riccione le prime due chiocciole rosa del Cracking Art Group, in avvicinamento lento al salotto di viale Ceccarini, dove rimarranno esposte al pubblico per alcuni mesiEnormi...

A cura di Redazione
18 agosto 2010 12:49
Chiocciole rosa..al municipio di Riccione -
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Fanno tappa in Municipio a Riccione le prime due chiocciole rosa del Cracking Art Group, in avvicinamento lento al salotto di viale Ceccarini, dove rimarranno esposte al pubblico per alcuni mesi

Enormi chiocciole di plastica rosa riciclata: un invito a riprendersi la lentezza del buon vivere ? un messaggio ecologista in chiave di rottura artistica ? sarà l’esempio qualcuno che sa guardare le cose del mondo con occhiali dalle lenti colorate di rosa confetto ? Di sicuro c’è che le prime due delle nove "lumacone" rosa proposte e realizzate dal Cracking Art Group, un gruppo di artisti internazionali d’avanguardia, e usate dall’Assessorato al turismo della Provincia di Rimini per il divertentissimo video promozionale della Notte Rosa, da oggi fanno mostra di sè all’ingresso del Comune di Riccione e tra il giardino di viale Vittorio Emanuele II. Vi rimarranno solo per pochi giorni, però, prima di essere collocate, assieme alle altre sette compagne lungo viale Ceccarini, ospiti del Consorzio dei commercianti del "salotto" riccionese. Una sorta di avvicinamento lento alla mostra all’aperto che qui rimarrà allestita per alcuni mesi.

Cracking Art Group è il nome di un movimento artistico fondato nel 1993 da un gruppo di sei artisti che si è distinto e si è fatto conoscere in Italia e nel mondo per le installazioni delle loro opere, costituite principalmente da riproduzioni di animali in plastica riciclata inserite in luoghi storici, centri commerciali e Musei. Resta famosa, nella storia della Biennale di Venezia, l’invasione di tartarughe di plastica color oro del 2001, la più grande installazione mai realizzata per una Biennale e sino a quel momento la più grande al mondo. Nel 2002 Alessandro Pianca ha lasciato il gruppo seguito nel 2009 dal suo fondatore Omar Ronda. Il Cracking Art Group, nel cui gruppo è invece entrato nel 2007 William Sweetlove, continuano ad avere un successo internazionale con gli attuali componenti del movimento: William Sweetlove, Renzo Nucara, Marco Veronese, Alex Angì, Carlo Rizzetti e Kicco. Cracking Art ossia “Arte di rottura”, si propone di rompere con l’Arte tradizionale, ma rappresenta anche la rottura ed il divario tra il naturale e l’artificiale,  portando un massaggio ecologista tradotto nella scelta di utilizzare la plastica riciclata per rappresentare quegli animali messi in pericolo o in via di estinzione a causa della produzione e del consumo stesso della plastica senza praticarne il riciclaggio che, come loro dimostrano con la loro Arte, potrebbe avvenire praticamente all’infinito.

Gli artisti del Cracking Art Group non sono però una presenza del tutto sconosciuta a Riccione. Infatti, già nel 2001 in occasione della Biennale di Venezia, l’associazione M.A.R.E. (Galleria Rosini) portò questo gruppo di artisti a Riccione suscitando molto interesse e un grande successo di pubblico, ricoprendo gli alberi di Viale Ceccarini con un’ondata di 108 delfini rossi creando un effetto di “cielo fantastico” che attirò l’attenzione della stampa internazionale.

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