Ciclismo: giro d'Italia Dilettanti nel pesarese
Domani venerdì, alle ore 12,00 circa, il Giro d’Italia Dilettanti entrerà nella provincia di Pesaro a Tavullia per la 7° tappa di 165 km e, dopo aver attraversato Urbino, Fermignano, Urbania, Lunano e...

Domani venerdì, alle ore 12,00 circa, il Giro d’Italia Dilettanti entrerà nella provincia di Pesaro a Tavullia per la 7° tappa di 165 km e, dopo aver attraversato Urbino, Fermignano, Urbania, Lunano e Frontino, arriverà a Carpegna ove il traguardo è previsto al “Cippo Pantani”, alle ore 14,45 circa. Nell’immaginario collettivo e nei ricordi dei tanti appassionati, una grande manifestazione ciclistica è da sempre legata alla scorta della Polizia Stradale che assicura da sempre la sicurezza della gara e di chi circola sulle strade.
Il Giro ciclistico d’Italia dilettanti under 27 è partito da Firenze il 12 giugno ed impegna 26 operatori della Polizia Stradale (di cui 18 motociclisti) scelti per la loro professionalità e comandati dal Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato, dr.ssa Marina Listante.
Servizio reso ancora più efficace dalla moderna tecnologia installata a bordo delle Alfa Romeo 159 con i colori Polizia che, grazie anche alla radiolocalizzazione della scorta, consente un costante monitoraggio utile alla sicurezza dei ciclisti, del pubblico e della viabilità interessata.
Lungo il percorso la sicurezza dell’evento viene assicurata da un coordinato dispositivo organizzato dal Questore che vede impegnato oltre a personale della Questura e del Commissariato di P.S. di Urbino anche il Comando Provinciale Carabinieri con le Compagnie di Pesaro, Urbino e Novafeltria, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza, il Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato, il Comando Polizia Provinciale e le Polizie Municipali di Pesaro, Urbino, Alto e Medio Metauro, Unione Pian del Bruscolo, Urbania, Peglio, Pian di Meleto e da un nutrito gruppo di volontari della protezione civile.
Per ricordare a tutti come eravamo, una piccola carovana di auto e mezzi storici anticiperà la fine di ogni tappa negli ultimi 20 Km. E per non dimenticare che è dal 1946 che la Polizia Stradale garantisce la sicurezza sui percorsi delle gare ciclistiche, sfileranno in passerella due moto Guzzi Falcone 500 ed una Alfa Romeo Giulia Speciale 1600 condotti da poliziotti con le divise dell’epoca, coordinati dal Centro Addestramento della Polizia di Stato di Cesena.
Nei pressi del Cippo Pantani, a conclusione della tappa in uno stand della Polizia di Stato saranno esposte le apparecchiature per i controlli usate il secolo scorso e gigantografie d’epoca che ci ricorderanno come quei provetti e addestratissimi motociclisti diventarono gli angeli custodi di campioni come Bartali e Coppi.