Codice della strada, Asaps: "Ancora insufficienti le tutele per ciclisti e pedoni"

Nel 2023, i pedoni morti sono 387 e i ciclisti 186

A cura di Redazione
22 novembre 2024 07:46
Codice della strada, Asaps: "Ancora insufficienti le tutele per ciclisti e pedoni" -
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Le nuove regole del codice della strada portano novità positive, ma non affrontano pienamente il problema della sicurezza. Giordano Biserni, presidente di Asaps, plaude alla sospensione della patente per l’uso del cellulare alla guida, ma critica la mancata possibilità di rilevare questa violazione tramite telecamere e l’applicazione della sospensione solo per chi ha meno di 20 punti.

Positivi gli inasprimenti contro l’alcol alla guida e i controlli antidroga, ma restano lacune sulla tutela di pedoni, ciclisti e motociclisti, le categorie più colpite da incidenti. Nel 2023, i pedoni morti sono 387 e i ciclisti 186, con un aumento del 14% dei decessi tra motociclisti. Biserni segnala anche problemi nei sistemi di controllo della velocità, ritenendo insufficienti le nuove norme per invertire l’aumento del 4% delle vittime sulle strade italiane.

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