Condannato a 15 anni per aver ucciso il vicino di roulotte a Misano

La Corte d’Assise di Rimini ha riconosciuto le attenuanti generiche e ha escluso l’aggravante dei futili motivi a Edi Zegarac, che colpì mortalmente alla testa Nicola Donadio con un bilanciere

A cura di Redazione
03 luglio 2023 19:08
Condannato a 15 anni per aver ucciso il vicino di roulotte a Misano - Nicola Donadio, l'uomo ucciso dall'imputato
Nicola Donadio, l'uomo ucciso dall'imputato
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Quindici anni e quattro mesi di reclusione, oltre a 4 anni di libertà vigilata. Questa è la pena inflitta dalla Corte d’Assise di Rimini a Edi Zegarac, sloveno di 54 anni, che il 12 gennaio del 2022 uccise il suo vicino di roulotte, il 49enne Nicola Donadio, al culmine di una lite. Zegarac, che voleva convincere Donadio a ritirare una vecchia querela, perse le staffe e, dopo aver afferrato un bilanciere, lo colpì mortalmente alla testa.

La sentenza ha accolto tutte le richieste della difesa, rappresentata dall’avvocato Massimiliano Orrù, vale a dire l’esclusione dell’aggravante dei futili motivi, il riconoscimento delle attenuanti generiche e lo sconto di un terzo della pena previsto dalla legge. Il pubblico ministero d’udienza, Davide Ercolani, sulla base delle contestazioni formali fatte dai precedenti sostituti procuratori che avevano seguito il caso, aveva chiesto l’ergastolo.

L’imputato ha sempre ammesso le sue responsabilità, ma ha sostenuto di aver agito in preda a un raptus e di non aver mai avuto l’intenzione di uccidere Donadio. La vittima lascia la moglie e quattro figli.

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