Nel contesto della confisca dei beni accumulati dal mago Candido, condannato per truffa aggravata, è stato sequestrato un appartamento anche a Rimini, che si aggiunge alle altre nove unità immobiliari sequestrate situate nelle province di Lodi, Alessandria e Rimini.
Il mago Candido, residente a Cavacurta di Castelgerundo, in provincia di Lodi, è stato condannato a quattro anni e mezzo di reclusione per aver truffato oltre 400 clienti con rituali magici a pagamento, promettendo di eliminare sfortuna e disgrazie. Attraverso tali riti, ha incassato un totale di 3 milioni di euro.
In seguito alla condanna per truffa aggravata e utilizzo di denaro e beni illeciti, il Tribunale di Lodi ha ordinato la confisca dei beni accumulati dal mago. Questi beni includono nove unità immobiliari, due auto di lusso, due orologi di pregio, un gioiello d’oro, quote societarie, licenze commerciali e disponibilità finanziarie per un valore complessivo superiore a 623mila euro. È stata inoltre sequestrata una polizza assicurativa del valore di 26mila euro e ulteriori somme rinvenute su conti bancari.
La moglie e la figlia sono state anch’esse coinvolte dalla medesima misura cautelare, poiché avrebbero assistito il mago durante le sue sessioni tramite un’emittente televisiva e durante le dirette su Facebook.