A Misano Monte, l’installazione del nuovo impianto 5G ha scatenato una serie di controversie che hanno trovato il loro sfogo sui social network. Questo ha portato all’azione legale da parte dell’amministrazione comunale contro tre individui accusati di diffamazione aggravata e istigazione a reazioni negative online. Uno di loro è stato condannato a pagare una multa significativa, mettendo in luce l’importanza di un uso responsabile della critica sui social media.
Il Contesto
Nella località di Misano Monte ha recentemente visto l’installazione di un impianto 5G. Questo sviluppo tecnologico ha suscitato preoccupazioni e perplessità in alcuni membri della comunità, che hanno deciso di esprimere le proprie opinioni tramite i social network. Tuttavia, queste opinioni non sono state semplici critiche, ma piuttosto hanno assunto la forma di affermazioni diffamatorie e provocatorie nei confronti del Comune.
L’Azione Legale
L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Fabrizio Piccioni, ha deciso di prendere una posizione decisa contro questa diffamazione online. Tre individui sono stati denunciati, uno di loro è stato condannato a pagare una multa di 6.750 euro, equivalente a tre mesi di carcere. L’imputato farà ricorso.
Il Messaggio del Sindaco
Il sindaco Piccioni ha sottolineato che l’azione legale non mira a limitare il diritto di critica, ma piuttosto a promuovere un dibattito civile e responsabile. Ha dichiarato: “L’azione che abbiamo intrapreso voleva essere un monito per chi usa Facebook pensando di poter dire quello che vuole impunemente. Noi riconosciamo il diritto di critica, tant’è rispondiamo sulla nostra pagina Fb e anche sui profili non istituzionali ma solo con chi si rapporta civilmente.”