Tira aria di novità nell’ambito dei pagamenti digitali. Il Parlamento Europeo sta lavorando perché si volti definitivamente pagina e affinché i bonifici istantanei diventino obbligatori e privi di costi aggiuntivi. L’obiettivo dell’UE è garantire, infatti, ai consumatori e alle imprese un servizio digitale che permetta il trasferimento del denaro in modo immediato.
Strumento già ora molto diffuso tra i titolari dei conti correnti, ma a pagamento. A confermarlo è uno studio di ConfrontaConti.it, secondo cui l’87% delle banche attive in Italia applica una commissione extra ai clienti che richiedono un bonifico istantaneo al posto di quello ordinario.
Nonostante l’indicazione partita dall’Unione Europea che punta a trasformare il bonifico istantaneo nel sistema di riferimento per il trasferimento di denaro, la maggior parte degli istituti di credito italiani prevede costi aggiuntivi. E la commissione cambia, talvolta, anche in maniera significativa, da una banca all’altra. Ci sono istituti che applicano soltanto una commissione fissa, al di là della somma da trasferire, e altri invece che praticano una commissione variabile in base all’importo.
Insomma oggi si procede ancora in maniera sparsa nel nostro Paese. Eppure, i bonifici istantanei sono operazioni molto diffuse nel settore bancario perché non richiedono tempi di attesa. A proporli sia le banche tradizionali sia quelle che operano online. In entrambi i casi per procedere con questa operazione è necessario essere titolari di un conto corrente o di una carta conto con IBAN. È poi la singola banca a stabilire il costo dell’operazione o anche eventuali limiti legati al numero di operazione e all’importo dei bonifici.
Ma quanto costa un bonifico ordinario e qual è la differenza in termini di prezzo con uno istantaneo? I bonifici ordinari prevedono in genere una commissione fissa. Secondo l’ultima rilevazione di ConfrontaConti.it di settembre 2023, effettuare un bonifico ordinario mediante l’home banking costa in media 0,37 euro. Commissione che si azzera con le banche che operano online. Disporre un bonifico ordinario in filale ha invece costi più alti: la commissione fissa arriva in media a 4,73 euro, ma in alcuni casi supera anche i 5 euro.
Il bonifico istantaneo, invece, prevede una commissione in media di 1,85 euro a cui va aggiunto molto spesso il costo della commissione del bonifico ordinario. C’è una differenza tra le banche tradizionali e quelle online sul fronte della commissione fissa: le banche tradizionali applicano una commissione pari a circa 2,08 euro per i bonifici istantanei, mentre per le banche online è prevista una commissione fissa di 1,65 euro. C’è poi anche la parte variabile da sommare. Questo costo viene praticato da circa il 26% degli istituti bancari ed è pari allo 0,11% dell’importo del bonifico. La commissione variabile ha un valore compreso tra 1,75 euro e 16,56 euro. Effettuare un bonifico istantaneo di importo notevole significa, dunque, dover versare una commissione di non poco conto.
Il costo del bonifico istantaneo dipende, dunque, dal tipo di commissione praticata dalla banca. Chi si rivolge alle banche che applicano solo una commissione fissa, può versare da un minimo di 0,90 euro a un massimo di 7,75 euro per ogni singolo bonifico. Quando la commissione è variabile bisogna poi esaminare i vari casi, anche a seconda dell’importo da trasferire. ConfrontaConti.it rivela che un bonifico istantaneo di 1.000 euro costa circa 2,96 euro, mentre uno da 10.000 euro, invece, prevede una spesa fino a 12,92 euro. Infine, quando si parla di bonifico, non si può non citare i limiti sull’importo. In media il limite viene fissato dalle banche a 15.000 euro.