Il mercato delle locazioni, nella seconda parte del 2022, mette in luce un aumento dei canoni di locazione del 3,9% per i monolocali, del 4,2% per i bilocali e del 4,0% per i trilocali. Continua quindi la ripresa dei valori iniziata nel secondo semestre del 2015, fermata dalla pandemia nel 2020, e ripresa a ritmo serrato a partire dal 2021.
In provincia di Rimini l’aumento si attesta sul 2,3% per i monolocali, 2,5& per i bilocali e 1,8% per i trilocali. Sono i dati dell’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa.
Scendendo nel dettaglio per quanto riguarda il comune di Rimini si va dalla richiesta di 400 euro per un monolocale a Viserbella, fino a 850 euro per un trilocale a San Giuliano. Secondo lo studio i bilocali più convenienti si trovano a Viserbella (500 euro), Viserba, Rivabella, San Giuliano, Viale Tripoli, Marina Centro e Lagomaggio (550 euro).

Spostandoci in provincia di Rimini lo studio evidenzia come i monolocali più convenienti si troverebbero a San Giovanni in Marignano (300-350 euro) e i trilocali più costosi a Riccione centro (1300 euro).

A San Marino un posto letto a Chiesanuova, Faetano, Acquaviva e Montegiardino si aggirerebbe intorno ai 150 euro, mentre per un trilocale si arriva anche a 650 euro a San Marino in centro storico.

Le tipologie più affittate a livello nazionale sono il bilocale con il 38% e il trilocale con il 32,2%.
La metropoli dove si è registrata la crescita più elevata dei canoni di locazione è Milano: +6,4% l’aumento dei canoni dei monolocali, +6,8% quello dei bilocali, +6,5% quello dei trilocali.
A livello di contratti di locazione si nota un aumento del ricorso ai a contratti a canone transitorio (passati da 27,1% a 28,6%) e a canone concordato (da 28,5% a 29,1%).