Contraffazione e bagarinaggio alla Moto Gp: controlli della Finanza, identificate 9 persone
Per la prima volta la Finanza ha partecipato con uno stand espositivo

Circa 60 finanzieri sono stati impegnati nel lungo weekend della Moto Gp. Le pattuglie, sia in uniforme che in borghese con l’aiuto delle unità cinofile, hanno fatto diversi controlli contro traffici illeciti, contraffazione dei marchi e “bagariniaggio”. Nove persone sono state identificate mentre cercavno di acquistare biglietti da rivendere. I controlli della Finanza hanno evidenziato come le persone non si fidino più dell’acquisto da privati, chiedendo di verificare il biglietto nelle casse ufficiali.
Cinque gestori “occasionali” di parcheggio controllati: nei confronti di uno di loro sono state rilevate irregolarità. Controlli anche per la corretta registrazione e rilascio di scontrini e ricevute fiscali e di imposta sui voli dei passeggeri di aerotaxi.

Per la prima volta le Fiamme Gialle hanno partecipato con uno stand espositivo: durante tutti gli orari di apertura al pubblico dell’impianto sportivo, è stato fornito materiale promozionale e divulgativo agli interessati e curiosi visitatori.

Il pubblico interessato ha potuto fare un “tuffo nel passato” potendo ammirare, in esposizione, una motoleggera Gilera 124 in uso alla Guardia di Finanza dalla fine degli anni ‘60, un’autovettura Alfa Romeo Alfetta 2.0 – negli anni ’70 pubblicizzata come la berlina più veloce del mondo – ed una motocicletta Honda NC 750 attualmente in uso ai reparti del Corpo.
“Il dispositivo messo in campo è la conferma” si legge nella nota delle Fiamme Gialle “che il Corpo è in grado di colpire, nella loro globalità, tutti quei fenomeni che costituiscono ostacolo alla crescita ed alla realizzazione di un mercato pienamente concorrenziale su cui basare lo sviluppo di una società più equa ed attenta ai bisogni di ciascuno.”