Coppia di scambisti del riminese: dai festini agli scontri in tribunale, accuse e controaccuse
Entrambi sostengono che le loro attività sessuali, confermate da diverse coppie testimoni, erano consensuali e non coinvolgevano né pagamenti né droghe
Una coppia di scambisti del Riminese è finita in tribunale dopo la separazione. La donna ha accusato l’ex marito di violenza sessuale e sfruttamento della prostituzione, ma queste accuse sono state archiviate dal giudice. L’uomo ha quindi querelato l’ex moglie per calunnia. Entrambi sostengono che le loro attività sessuali, confermate da diverse coppie testimoni, erano consensuali e non coinvolgevano né pagamenti né droghe. Gli incontri avvenivano nell’abitazione di famiglia oltre che in un locale del Riminese, l’uomo sostiene che tutte le attività erano libere da costrizioni. La donna dovrà presto presentare la sua versione dei fatti in tribunale.
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